Scardola
Morfologia:
La scardola presenta generalmente corpo tozzo, occhio grande e bocca che si apre verso l'alto. La colorazione del dorso è bruno-verdastro, i fianchi mostrano invece riflessi argentei ed il ventre è bianco. Le pinne pettorali, ventrali ed anali sono di colore grigio, talvolta rossastre; le pinne dorsale e caudale sono sempre grigio-brune.
Ecologia e alimentazione:
In Provincia di Pesaro Urbino, la scardola è specie tipica della zona di pianura, poiché preferisce acque calde, profonde, fondali fangosi e presenza di vegetazione. Si alimenta in prossimità della superficie e a mezz'acqua, dove ricerca attivamente insetti, crostacei, anellidi e detriti vegetali.
Accrescimento e riproduzione:
Attualmente non sono disponibili dati sull'accrescimento della specie. La riproduzione della scardola si verifica nel periodo compreso fra maggio e luglio e la deposizione delle uova avviene sulla vegetazione sommersa.
Status della specie:
La scardola in Provincia di Pesaro Urbino è stata ritrovata nella porzione planiziale di quasi tutti i fiumi provinciali; la consistenza delle popolazioni appare ovunque scarsa.