Segnalazione di illeciti nella Pubblica Amministrazione (cosiddetto Whistleblowing)

Le segnalazioni di violazioni che attengono a comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse o l’integrità dell’amministrazione provinciale (c.d. whistleblowing) svolgono un ruolo chiave nella prevenzione e nel contrasto ai fenomeni corruttivi contribuendo anche al rafforzamento del sistema dei controlli interni.

L’attività di gestione delle segnalazioni è affidata al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) dell’ente.

La normativa di riferimento emanata, in attuazione della Direttiva (UE) 2019/1937, è costituita dal d.lgs. 10 marzo 2023 n. 24 riguardante “la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”.

COME SEGNALARE
Esistono tre canali di segnalazione: interno al contesto lavorativo e rivolto al RPCT, esterno rivolto all’ANAC e tramite divulgazione pubblica (a carattere residuale). Accedi alla piattaforma whistleblowing

L’OGGETTO DELLA SEGNALAZIONE
È possibile segnalare fatti illeciti di cui si sia venuti a conoscenza nel contesto della propria attività lavorativa (comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica)

CHI PUÒ SEGNALARE
Il segnalante è la persona fisica che effettua la segnalazione di informazioni sulle violazioni acquisite nell'ambito del proprio contesto lavorativo.

QUALI TUTELE PER IL SEGNALANTE

  • Tutela della riservatezza 
  • Tutela da eventuali ritorsioni o discriminazioni
  • Limitazioni della responsabilità
  • Informativa Privacy

 

Contatti:

  • Dott.ssa Francesca Piani 0721/3592236
  • Dott.ssa Eleonora Casadei 0721/3592303

 

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