Il Giardino Botanico

L’area esterna all'edificio, adibita a Giardino Sperimentale, comprende: un ampio giardino roccioso realizzato con materiale lapideo calcareo proveniente dalla nostra provincia e ospitante numerose specie erbacee, fra cui molte entità di clima mediterraneo; un vasto settore destinato ad arboreto e arbusteto, ove sono osservabili gran parte delle specie legnose della nostra regione; aree ombreggiate e fresche ricche di numerose piante di boschi e di ambienti umidi; infine alcune vasche interrate dove sono collocate varie specie acquatiche.

Tale struttura è aperta al pubblico e prevede visite guidate (in particolare rivolte a gruppi di studenti) in giorni e orari della settimana prestabiliti.
Fra le molteplici finalità del Giardino Botanico si ricordano la coltivazione di piante in corso di studio o comunque utili quale materiale di confronto nelle indagini scientifiche, e di piante destinate alla produzione di essiccati (per gli Erbari) o di semi di sicura provenienza per forniture ad altri Istituti ed Enti di ricerca. Di particolare interesse scientifico, inoltre, è la coltivazione di specie rare o pressoché estinte nel territorio regionale che possono così essere conservate ed eventualmente reintrodotte nei luoghi d’origine. Senza dimenticare l’importanza delle attività didattiche e divulgative, le quali, attraverso il contatto e l’esperienza diretta con le piante, portano la cittadinanza a conoscere, apprezzare e valorizzare una delle più importanti risorse ambientali e culturali del nostro territorio.
Le piante coltivate costituiscono le collezioni viventi del Centro: in massima parte direttamente raccolte in natura nella regione marchigiana o in altre parti d’Italia, più raramente di provenienza estera.
Tra le specie estinte o in via di estinzione nelle Marche, osservabili nel Giardino, si possono ricordare: Ulex europaeus, Imperata cylindrica, Limonium narbonense, alcune specie di Tulipa, Myrtus communis, Iris pseudacorus, Allium chamaemoly, Halimione portulacoides, Artemisia coerulescens subsp. coerulescens. Tra quelle rare o rarissime nel territorio regionale: Hypericum hircinum, Iris marsica, Allium commutatum, Aristolochia lutea, Aster amellus, Leucojum vernum, Silene coronaria, Viburnum opulus, Lonicera alpigena, Ruta chalepensis, Achillea ageratum, Arum lucanum, Dianthus barbatus, ecc.

Visita virtuale nel giardino del Centro

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