Occhi

Gli occhi dei pesci sono generalmente localizzati in posizione laterale, sprovvisti di palpebre, solitamente trasparenti, anche se in alcune specie possono essere rossi come nel triotto o riflettere tinte gialle o verdi come nella tinca.
In essi sono presenti cellule nervose (cellule della retina) che ricevono gli stimoli luminosi e li trasmettono attraverso il nervo ottico al cervello, che li elabora.
Le cellule fotorecettrici della retina vengono distinte, in base alla loro forma, in due categorie: i coni ed i bastoncelli.
Entrambe queste cellule dispongono di speciali pigmenti capaci di catturare la luce; in particolare i bastoncelli contengono un pigmento chiamato rodopsina in grado di recepire gli stimoli luminosi deboli, consentendo la visione in bianco e nero.
I coni invece sono di tre tipi in base al tipo di pigmento che contengono e possono percepire diverse lunghezze d’onda, consentendo la visione a colori.
La luce che arriva alla retina deve prima passare però attraverso la pupilla ed il cristallino; quest’ultimo nei pesci è sferico e a differenza dell’occhio umano non modifica mai la sua curvatura per mettere a fuoco gli oggetti.


Come fa allora un pesce a vedere nitidamente sia da lontano che da vicino?


Il cristallino dei pesci nella posizione di riposo è accomodato per la visione da vicino, per mettere a fuoco gli oggetti lontani l’occhio dispone di muscoli particolari, detti retrattori, che spostano il cristallino in relazione alle distanze delle cose da localizzare.
Non tutte le specie di pesci però vedono allo stesso modo: in genere nei pesci predatori diurni come le trote, che cacciano utilizzando la vista, gli occhi sono grandi e ben sviluppati, in grado di distinguere perfettamente forme e colori (sfumature e tonalità comprese) mentre nei pesci predatori notturni come il pesce gatto e l’anguilla e nei pesci di fondo ad alimentazione onnivora non specializzata come la carpa ed il barbo gli occhi sono piccoli poiché intervengono anche altri sensi nella ricerca del cibo come i barbigli provvisti di terminazioni sensoriali ed il sistema della linea laterale.

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