Il progetto “Villaggio del sole e del vento”, fortemente voluto dall’Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino  e  dal  Comune  di Cagli,  è  una  prima   concreta realizzazione di uno degli  indirizzi e proposte di sviluppo di Green Economy definiti nelle linee programmatiche del mandato amministrativo provinciale 2009 – 2014.
L’intento progettuale ipotizza  proprio “La Provincia del Sole e  del Vento”, mirata allo sviluppo di attività volte allo sfruttamento di  energia  pulita  ed  alla  realizzazione  di  strutture  turistico ricettive attraverso il recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio rurale storico esistente utilizzando l’approccio bioecologico.
Con la presentazione di questa iniziativa l’Amministrazione Provinciale e quella Comunale intendono avviare un “percorso partecipato” per la definizione progettuale degli interventi che coinvolgano le istituzioni, le associazioni, gli imprenditori, e i cittadini del Comune di Cagli.
L’area interessata dal progetto, avente un’estensione di circa 107 ettari, è un bene di proprietà della Provincia di Pesaro e Urbino, parte del Comune di Cagli e della Regione Marche per quantità marginali.
Ubicata nel Comune di Cagli in località San Vitale, ricomprende al suo interno anche alcuni ex-fabbricati rurali di non particolare pregio storico architettonico. Qui il paesaggio svolge importanti funzioni di interesse  generale, sia sul piano culturale, ecologico, ambientale sia su quello sociale: una risorsa favorevole all'attività economica e che va quindi salvaguardato, gestito e pianificato in modo adeguato.
La nostra volontà di valorizzare il territorio attraverso  un  giusto equilibrio tra valorizzazione, utilizzo di fonti energetiche sostenibili e rispetto ambientale, si fonda su  concrete iniziative e progetti che sono anche testimonianza di un’azione politica-amministrativa tutta tesa a fornire risposte e soluzioni alla grave crisi economica in atto.
La speranza, ma è anche una certezza, che a questa iniziativa il mondo dei progettisti e quello imprenditoriale di settore sappia fornire una adeguata e concreta risposta per intraprendere insieme un percorso progettuale che riesca a realizzare un esempio, a livello italiano, di struttura ricettiva con alta valenza ambientale  e di accoglienza.

Tra gli obiettivi dell’attuale mandato politico dell’Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino, c’è quello di indire una manifestazione d’interesse finalizzata a verificare l’interesse di operatori economici in merito al “progetto di trasformazione, di un’area di proprietà dell’Amministrazione, attraverso un processo di recupero e valorizzazione, con finalità turistico ricettive ed in parte destinata alla realizzazione di produzione di energia pulita, nel rispetto e nelle logiche della sostenibilità ambientale e la sua successiva gestione”.

L’area in oggetto che è ubicata nel Comune di Cagli in località San Vitale,  ha un alto valore dal punto di vista paesaggistico ed è caratterizzata dalla presenza di aree a bosco, a prato – pascolo e ricomprende al suo interno anche alcuni ex fabbricati rurali di non particolare pregio. La finalità dell’avviso pubblico è quella di acquisire manifestazioni d’interesse da parte di operatori economici; oltre a pareri e proposte utili, le idee presentate e la loro sostenibilità tecnica ed economica saranno attentamente valutate con l’intento ultimo di redigere un “progetto preliminare” che sia il più largamente condiviso.
A tal proposito, l’Amministrazione di Pesaro e Urbino intende avviare un “percorso partecipato” per la definizione progettuale degli interventi che coinvolgano le istituzioni, le associazioni e i cittadini del Comune di Cagli.

Per pubblicizzare l’evento e favorire il processo di partecipazione, verranno attivati diversi canali d’informazione (carta stampata, convegni, siti web istituzionali, ecc.).
La partecipazione vera e propria prevista avverrà su piani distinti tra loro attraverso forme indirette e dirette.
La partecipazione indiretta rivolta a tutti i cittadini potrà essere manifestata attraverso un apposito portale web o inviando i propri contributi ad un apposito indirizzo postale, mentre la partecipazione diretta è rivolta agli operatori economici che intendono partecipare all’avviso di manifestazione d’interesse attraverso incontri con i soggetti promotori.

Non si esclude la possibilità di utilizzare ulteriori forme di partecipazione che negli anni hanno sviluppato metodologie riconosciute a livello internazionale come l’OST (Open Space Technology), l’Action Planning, Brainstorming o altro. Nel rispetto degli obiettivi prefissati è stato quindi elaborato un piccolo schema d’impostazione metodologica con l’intento di costruire un processo decisionale che porti alla definizione di un “progetto preliminare” condiviso e che possa richiamare l’attenzione di imprenditori e professionisti tecnici del settore turistico ricettivo e della produzione di energia pulita.