Provincia di Pesaro e Urbino

Il Ministero dei Lavori Pubblici con il Decreto 8 OTTOBRE 1998 ha introdotto un nuovo strumento di programmazione denominandolo "Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio", sintetizzato nell’acronimo PRUSST.

I programmi hanno l’obiettivo di avviare una sperimentazione sulle azioni amministrative e sui moduli operativi più efficaci per attivare i finanziamenti per gli interventi nelle aree urbane che saranno previsti nel nuovo quadro comunitario di sostegno.

La Provincia di Pesaro e Urbino, di concerto con il Comune di Pesaro, la Camera di Commercio di Pesaro e Urbino e la "Interedil s.r.l. che hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, ha promosso la redazione di un PRUSST, avente ad oggetto "Potenziamento e sviluppo del centro fieristico internazionale del medio adriatico di Pesaro, delle aree produttive adiacenti e delle relative infrastrutture".

Il contesto territoriale interessato è quello della bassa valle del Foglia il cui principale problema che si cerca di risolvere e’ rappresentato dalla carenza delle infrastrutture, sia a rete, che puntuali. Nell’area oggetto della proposta di PRUSST, Provincia e Comune hanno già posto in essere tutta una serie di iniziative volte a strutturare il contesto. In conseguenza di ciò si è cercato di ottenere i finanziamenti che saranno previsti nel nuovo Q.C.S., secondo quanto stabilito dal citato Decreto 8 ottobre 1998.

Il programma proposto si compone di nove interventi di cui cinque pubblici e quattro privati per un importo complessivo di 180.404 milioni di lire.

Il territorio interessato e’ quello della bassa valle del Foglia, nel comune di Pesaro.

Gli obiettivi del PRUSST si sostanziano attraverso l’attuazione dei seguenti interventi:

• a. potenziamento e sviluppo del "Centro fieristico internazionale del medio adriatico" di Pesaro previsto dal progetto norma del P.R.G. "La fiera";

• b. realizzazione della strada di collegamento fra la s.s. 423 Urbinate e la s.p. n. 30;

• c. realizzazione a Pesaro della prosecuzione di via degli Abeti fino alla s.s. Urbinate oltre il casello autostradale e del parcheggio a servizio di quest’ultimo;

• d. realizzazione degli interventi previsti dal p.a. del "parco fluviale" di Pesaro, comparto f1;

• e. risanamento delle aree esterne al p.a. di "Selva grossa" prospicienti il fiume Foglia;

investimenti finalizzati ad insediare attività produttive in grado di garantire effetti occupazionali stabili e realizzazione degli interventi industriali, terziari, direzionali, commerciali e ricettivi ricompresi:

• f. nel progetto norma "Torraccia" del P.R.G. di Pesaro;

• g. nella zona industriale ed artigianale di "Selva grossa";

• h. nella zona industriale ed artigianale di "Borgo Santa Maria";

• i. nella zona industriale ed artigianale di "Fornace vecchia".

Ai sensi degli artt. 7 e 8 del citato D.M. il programma sopra descritto è stato inviato al Ministero dei Lavori Pubblici Direzione Generale del Coordinamento Territoriale e alla Regione Marche per la valutazione e l’eventuale approvazione.

Il Ministero dei LL.PP., con Decreto del 19.04.2000, pubblicato sulla G.U. n. 136 del 13.06.2000 ha approvato le graduatorie dei P.RU.S.S.T., dalle quali risulta che quello presentato dalla Provincia di Pesaro e Urbino è stato ammesso a valutazione, ottenedo 60,94 punti.

In base a quanto disposto dall’ Art.2 del citato D.M. "… Sono ammessi al finanziamento di cui all’art.1, comma 1, del D.M. 8 ottobre 1998, così come modificato dal D.M. 28 maggio 1999, da ripartire in quote di uguale importo, i seguenti programmi:

• a. per ciascuna regione e provincia autonoma, il programma che ha conseguito il punteggio più elevato come da allegato "A";

• b. tra i restanti programmi utilmente collocati nella graduatoria di cui all’allegato "B" quelli che hanno conseguito un punteggio complessivo uguale o maggiore di 80 punti…".

Inoltre in base a quanto stabilito dall’ Art.3, sempre del citato D.M. ".. Con successivo decreto i fondi di cui alla tabella B della legge 23 dicembre 1999, n.488 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato ( legge finanziaria 2000)" per l’esercizio finanziario 2000 sono destinati ad integrare le risorse già assegnate ai programmi di cui al precedente art.2, fatta eccezione per una somma non superiore a lire 3 miliardi, da destinare alle finalità di cui all’art.6, co.1, lett.a) del bando allegato al D.M. 8 ottobre 1998, per il finanziamento degli ulteriori programmi ricompresi nella graduatoria di cui all’allegato "B" che hanno conseguito un punteggio pari a 20 punti da parte del il Comitato di valutazione e selezione dei programmi ai sensi dell’art. 13 del bando allegato al D.M. 8 ottobre 1998…".

Al fine di accelerare i tempi di finanziamento dei PRUSST tutti i soggetti firmatari l’accordo si sono attivati presso il competente Ministero e in data 19.09.2000 il direttore di Assindustria della Provincia di Pesaro e Urbino, Avv. Salvatore Giordano, ha portato a conscenza il Presidente Amm.ne Prov.le Sen. Palmiro Ucchielli del fatto che "…In questi giorni l'ANCE ci ha comunicato che le problematiche da noi sottolineate relativamente al finanziamento dei PRUSST sono già state oggetto di incontri tra l'ANCE e i competenti uffici del Ministero dei Lavori Pubblici. E' emersa l'intenzione di stanziare per i prossimi tre anni ulteriori 90 mld. La prima tranche di 30 dovrebbe integrare i 140 mld iniziali. I rimanenti 60 mld dovrebbero finanziare altri progetti, mantenendo sempre come criterio di selezione la classifica stilata dalla Commissione sul Programma PRUSST ed allargando la graduatoria fino ai progetti che hanno conseguito un punteggio pari a 60. Più complessa si prospettano le ipotesi di finanziamento degli investimenti previsti dai PRUSST che ammontano a circa 120.00 miliardi. Si potrebbe fa ricorso ai fondi già previsti dai programmi settoriali delle Amministrazioni statali ed a quelli da iscrivere nelle prossime finanziarie, nonché a fonti di finanziamento europeo…".