Catalogazione di beni immobili della Provincia di Pesaro e Urbino di elevato valore storico architettonico e culturale individuati dal P.T.C. quali emergenze di rilevanza provinciale

La Provincia di Pesaro e Urbino sta avviando la seconda annualità del Progetto di Catalogazione di beni immobili di elevato valore storico, architettonico e culturale, cofinanziato dalla Regione Marche, ai sensi della L.R. 45/92.

Nella seconda annualità verrà effettuata la catalogazione di circa 90 edifici tramite la compilazione informatizzata di altrettante schede "A" di precatalogo, di cui circa 50 prodotte ex-novo e 40 riconvertite da schede inventariali già esistenti.

Tutte le schede verranno comunque realizzate secondo gli standard dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, utilizzando il modello di scheda ed il data-entry predisposti dalla Regione Marche.

La tipologia dei beni da catalogare è così articolata:

  • beni immobili di elevato valore storico-architettonico e culturale a carattere extra-urbano individuati dal P.T.C. come beni di rilevanza provinciale;
  • beni immobili ricadenti in nuclei e centri storici contraddistinti da una rilevante qualità urbanistico-architettonica complessiva, ed individuati dal P.T.C.;
  • altri eventuali beni individuati dall’A.P..

Saranno comunque esclusi tutti gli edifici che sono stati già oggetto di precedenti campagne di catalogazione informatizzata.

Il progetto di catalogazione è finalizzato all’acquisizione di una più approfondita conoscenza delle caratteristiche di tali beni, anche per fornire un supporto conoscitivo nella valutazione di eventuali future ipotesi di recupero funzionale degli stessi.

Il Dirigente del Servizio 1.1 Affari Generali ed Istituzionali, sentito il Dirigente del Servizio Urbanistica – Pianificazione Territoriale, con determinazione n. 81 del 18 Gennaio 2002 ha istituito uno specifico gruppo di lavoro interservizi che curerà l’esecuzione del progetto.

Gruppo di lavoro interservizi

  • Arch. Donatella Senigalliesi, Responsabile Unità Operativa Beni Paesistico-Architettonici - Responsabile del progetto limitatamente agli aspetti tecnici, svolgerà funzioni di coordinamento del gruppo di lavoro, fornirà indicazioni metodologiche ed operative, validerà la scientificità del lavoro effettuato così come previsto dalla Legge regionale, curerà i rapporti con la pianificazione d'area vasta (indirizzi ai Comuni sulla tutela dei beni) ed in particolare con la Carta di destinazione d'uso del suolo della Comunità montana Alta Val Marecchia.
  • Dr. Claudio Giardini, Responsabile Ufficio Beni ed Attività Culturali - curerà i rapporti con Regione e Soprintendenza, collaborerà alla definizione delle procedure e metodologie generali del lavoro.
  • Dr. Andrea Bianchini, Ufficio Beni ed Attività Culturali - curerà gli aspetti archivistici e di catalogazione.
  • Ing. Michele Catozzi, Dr. ssa Monia Grilli, Ufficio Statistica - cureranno gli aspetti informatici.
  • Dr. ssa Silvia Melini, Ufficio Beni ed Attività Culturali - seguirà gli aspetti amministrativi.
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