Bacino del Marecchia

 Sono stati esaminati i seguenti territori:


- il Comune di Casteldelci, dove risultano minacciate dai fenomeni in atto o di possibile evoluzione (R3) le abitazioni situate in località Schigno e Cabatorcio;


- il Comune di Pennabilli, dove risultano minacciati dai fenomeni in atto o di possibile evoluzione (R3) gli edifici del centro storico e l’abitato di Cà Romano, nonché l’abitato di Soanne tutt’ora interessato da fenomeni di dissesto;


- il Comune di S. Agata Feltria, dove risultano a rischio molto elevato (R4) le abita zioni del capoluogo, alcune abitazioni in località Casalecchio, una serie di edifici in località Maiano, alcune abitazioni in località Sapigno Pietrabassa e l’abitato di Rocca Pratiffi, compresa la strada di accesso all’abitato stesso, nonché, a rischio elevato (R3) alcune strade, abitazioni ed attività produttive site in località Villa Pereto e alcuni edifici dell’abitato di Petrella Guidi;


- il Comune di Maiolo, dove i fenomeni in atto , di tipo regressivo, (R3) minacciano alcune abitazioni in località Cà Migliore;


- il Comune di Novafeltria, dove risultano a rischio molto elevato (R4) alcuni edifici in corrispondenza del bacino del Rio Rosso , alcune abitazioni e la viabilità della frazione Perticara, una porzione del centro abitato di Novafeltria in località Sabbioni, alcuni edifici e la strada di accesso all’abitato di Sartiano, l’abitato di Torricella, alcuni edifici dell’abitato di Libiano e, in località Cà Gianessi, un edificio e la Strada Provinciale Santagatese, unica struttura viaria collegante il fondovalle con i territori di Perticara e S. Agata Feltria;


- il Comune di Talamello, dove risultano a rischio elevato (R3) le attività produttive situate in località Campiano ed alcuni edifici esistenti in località Cà Francescone;


- il Comune di San Leo, dove risulta a rischio molto elevato ( R4 ) la intera rupe su cui sorge il centro abitato.

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