Variante Morciola s.p. n° 132 Cà la Cisterna
Nel 1999 è stato redatto il progetto preliminare del collegamento tra la SP 30 S.Angelo Montelabbate e la SP 3 Fogliense, al fine di evitare l’attraversamento dei centri abitati siti lungo la SS 423 Urbinate per il traffico tra l'entroterra e la città di Pesaro e il casello dell'A/14.
Questo traffico ha provocato e provoca ingenti problemi di carattere logistico, in quanto l'attraversamento dei centri abitati causa un notevole rallentamento della velocità commerciale, e di carattere ambientale, in quanto i vari tipi di inquinamento riducono di molto la qualità della vita delle persone che abitano lungo la strada.
Il progetto era stato diviso in tre tronchi per motivi di finanziabilità e il presente progetto riguarda il primo stralcio dalla SP 30 alla SP 132 che è finanziato dal PEG della Amm.ne Prov.le nell'anno 2001.
Il progetto preliminare fu approvato con deliberazione n.106 del 23/3/1999.
Il progetto definitivo fu approvato dalla Giunta Provinciale con deliberazione n' 95/2001 del 5/4/2001.
Il giorno 8/11/2001 con determinazione n. 2799 furono approvate le modalità d'appalto e l'impegno di spesa.
Il giorno 5/04/2002, in seguito allo svolgimento della gara d'appalto, i lavori furono provvisoriamente aggiudicati all'Impresa CO.GE.A. Impresit S.R.L. di Cicerale (SA).
Con determinazione n. 2922 del 23/08/2002, nel principio dell'autotutela e del pubblico interesse, si annullava l'aggiudicazione provvisoria all'Impresa CO.GE.A. di Cicerale (SA), a causa di irregolarità riscontrate nell'offerta dell'Impresa stessa.
In data 14/11/2002 l'Impresa CO.GE.A. presentò ricorso di annullamento, previa sospensione cautelare, contro la determinazione n. 2922 del 23/08/2002, al T.A.R. delle Marche.
Il giorno 3/12/2002 il Tribunale Amministrativo delle Marche ha respinto la suindicata domanda di sospensione.
Con determinazione n. 963 del 27/03/2003, quindi si annullava la gara per pubblico incanto che ha avuto luogo presso questa Amm.ne Prov.le in data 5/04/2002, avente per oggetto: Lavori di collegamento viario tra la S.P. n. 30 S.Angelo Montelabbate e la S.P 3 Fogliense in Loc. Pian del Bruscolo e Bivio Padiglione e relativa pista ciclabile. I' stralcio: Collegamento viario tra la S.P. n. 30 e la S.P. n. 32 Cà La Císterna.
Nel frattempo l'Amm.ne Prov.le aveva eseguito in proprio diversi lavori di sbancamento per consentire alle Aziende Enel e Snam di adeguare i propri impianti al progetto in parola; inoltre si era proceduto all'aggiornamento dei prezzi dell'appalto, per adeguarli all'attuale realtà del mercato, in considerazione del notevole lasso di tempo intercorso fra l'approvazione del progetto originale e la data odierna, anche in conseguenza del notevole aumento di costo che hanno subito i materiali per costruzioni stradali nella nostra provincia, nello stesso periodo di tempo.
In seguito agli avvenimenti esposti in narrativa si è reso quindi necessario rielaborare interamente il progetto da un lato per adeguarlo alcambiamento dello stato dei luoghi per i lavori eseguiti, e dall'altro per aggiornare l'elenco dei prezzi ed il quadro economico dell'appalto.
Inquadramento programmatico e ambientale
Il PTC, strumento programmatico della Amm.ne Prov.le, prevede l'intervento proposto e lo classifica come essenziale per risolvere il problema del traffico merci nell'area in questione.
Anche il PRG del Comune di Colbordolo prevede la realizzazione dell'opera e la Regione Marche, con deliberazione n. 727 del 4/4/2001, ne ha dichiarato la compatibilità ambientale.
D'altra parte l'intervento avviene in un'area fortemente antropizzata e industrializzata per cui può solamente contribuire a migliorare lo scorrimento del traffico e quindi ridurre l'inquinamento.
Descrizione del progetto
Il tratto in oggetto inizia in loc. Molino Ruggeri sulla SP 30 con un innesto a rotatoria, progettato in sostituzione di quello già previsto a raso che non dava sufficienti garanzie di sicurezza.
Dopo un breve tragitto in zona pianeggiante, si incontra la seconda rotatoria sulla SS 423 Urbinate in loc. Cantina Sociale, per poi, sempre in zona pianeggiante, riconnettersi alla SP 132 Cà La Cisterna.
La Pista ciclabile esistente verrà mantenuta a raso; ìl sottopasso previsto nel progetto definitivo verrà realizzato con un prossimo finanziamento.
Il tratto di strada da dimettere verrà mantenuto della larghezza necessaria per ricavare una pista ciclabile tra Talacchio e Bottega.
Caratteristiche geometriche
La sezione. adottata corrisponde al tipo C1, extraurbane secondarie, delle "Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade", di cui al Decreto del 5/11/2001, e cioè carreggiata unica di m. 10.50 di larghezza a due corsie di m. 3.75 e m. 1.50 di banchina bitumata.
La sezione adottata non preclude ad un ulteriore allargamento a 4 corsie in caso di necessità future.
Il tracciato misura circa m. 898 con una pendenza massima del 2.6 % agevolmente superabile da qualsiasi mezzo.
La rotatoria sulla S.S. n. 423 Urbinate ha un raggio interno di 20 m di diametro, mentre la rotatoria sulla S.P. n. 30 Montellabatese ha un raggio interno di 18 m di diametro a causa della sua particolare posizione planimetrica, situata fra un impianto della Società Snam ed un intervento edilizio realizzato da una impresa privata.
Entrambe le rotatorie hanno comunque un raggio interno sufficiente a garantire il miglior compromesso tra scorrevolezza del traffico e sicurezza.
In corrispondenza delle rampe di accesso si ha una pendenza leggermente superiore per un brevissimo tratto.
Mitigazioni ambientali
Nella zona in prossimità di casa Pieri, e nell'area della rotatoria in loc. Molino Ruggeri, verranno realizzate barriere in legno, di altezza adeguata, atte a smorzare l'inquinamento acustico generato dai veicoli.
Le scarpate e le aree interne alle rotatorie verranno piantumate con cespugli tipici dei luoghi.