Torrente Tavollo

L'alveo del torrente Tavollo, che scorre al confine tra la provincia di Pesaro e la provincia di Rimini, risulta per la quasi totalità del percorso profondamente incassato rispetto alle aree collinari circostanti, pseudo pianeggianti.

L’intero tratto inciso di ampiezza ridotta, con presenza di sponde inerite o cespugliate, assimilabile, verso monte, ad una sorta di fossato, non presenta di per sé stesso particolari problematiche di tipo idraulico. Problemi invece sono presenti in corrispondenza di alcuni corsi d’acqua minori in comune di Gradara (fossi di Via Tre Ponti, di S. Stefano, di Via Larga e di Via Camellina) a causa sia della non adeguata sezione dei corsi d’acqua stessi, che dell’eccessiva vegetazione presente in alveo ed in corrispondenza del tracciato autostradale, prossimo alla sponda sinistra della F.ssa Taviolo che, stante l’inadeguatezza dei manufatti idraulici di attraversamento del tracciato stesso da parte dei rii e fossati che vi si immettono in sinistra, si comporta in occasione di piogge intense come una sorta di “diga” ponendo in pericolo, oltre alla rete viaria, alcuni nuclei abitati e case sparse.

torna all'inizio del contenuto