Provincia di Pesaro e Urbino

Gli obbiettivi programmatici del servizio per l'anno 2000, fissati dal Bilancio e dal relativo PEG, sono contenuti nel Programma n.17 che si articola in 9 Progetti.

Di seguito si riporta in modo sintetico il consuntivo dei singoli progetti recuperando la relazione a suo tempo predisposta per evidenziarne lo stato di attuazione.

Progetto n. 1 - Esame ed approvazione degli strumenti urbanistici comunali ed istruttoria per autorizzazioni paesistiche.

L'attività svolta per detto progetto è stata intensa; infatti oltre alla normale istruttoria degli strumenti urbanistici trasmessi dai Comuni per la relativa approvazione, gli Uffici hanno dovuto supportare l'Amministrazione nella delicata fase che si è venuta determinando a seguito della sentenza del TAR Marche di annullamento della delibera provinciale di approvazione del PRG di Urbino.

A seguito di tale sentenza è stato deciso di far approvare gli strumenti urbanistici dal Consiglio Provinciale, previo preventivo esame della competente Commissione Consigliare, oltre che del C.P.T.
Tale fatto ha implicato inoltre la convalida da parte del Consiglio di tutta una serie di delibere di Giunta relative all'approvazione di altrettanti P.R.G. comunali.

Nonostante tale imprevisto inconveniente, che ha richiesto tempi ed energie significative, gli Uffici hanno sviluppato nel periodo di riferimento una intensa attività istruttoria che ha permesso di sottoporre all'esame del C.P.T. ben 45 nuove pratiche urbanistiche, fra cui i P.R.G. dei Comuni di Pietrarubbia, Isola del piano, Macerata Feltria, Montecopiolo, Gabicce Mare, Montegrimano, Montecerignone, Urbania e Barchi.

Oltre a ciò sono stati esaminati ed istruiti 115 progetti per singoli interventi ricadenti in zone vincolate e conseguentemente definite altrettante determinazioni per il rilascio od il diniego delle relativa autorizzazione paesaggistica.

Nell'ambito di detto progetto, il Servizio ha adempiuto anche alle funzioni di segreteria sia del C.P.T. che della Commissione Urbanistica Consigliare, mettendo a disposizione il geometra Eros Massarini che, oltre all'attività istruttoria ordinaria, ha svolto dette mansioni in modo ineccepibile.

Progetto n. 2 - P.R.G. del Comune di Pesaro

I contenuti di detto Progetto, a tutt'oggi, non sono stati sviluppati a pieno, sia perché il Comune non ha ancora adottato il nuovo P.R.G. e quindi non lo ha potuto ancora trasmettere alla Provincia per la relativa istruttoria, sia perchè i ristretti tempi redazionali fissati dal Comune per i propri Uffici hanno condizionato fortemente la possibilità di sviluppare con il nostro Servizio una adeguata serie di incontri relativi alle verifiche sull’impostazione tecnico-metodologica.

Nonostante ciò su tali aspetti si sono svolti due incontri di lavoro tenutisi i giorni 07.04.2000, 26.05.2000 e 10.07.2000.

E' stata invece sviluppata una proficua collaborazione per l'istruttoria di una serie di varianti anticipative del nuovo PRG, di cui le più significative sono state certamente quelle relative all'ampliamento dell'Ospedale S. Salvatore, per il quale gli Uffici hanno redatto anche la stima dell’immobile "Cinelli" di proprietà della Provincia interessato dall’ampliamento, nonché la variante per l'ampliamento della zona industriale di Ginestreto funzionale alla realizzazione di un importante impianto produttivo attualmente in fase di costruzione.

Relativamente al nuovo P.R.G. sarebbero stati opportuni ulteriori nuovi incontri per focalizzare meglio le problematiche di impostazione tecnico-metodologiche, in particolare per gli aspetti inerenti sia l'adeguamento al P.P.A.R., sia il rapporto fra N.T.A. del P.R.G. e R.E.C. , nonché le scelte relative al sistema della mobilità.

Progetto n. 3 - Parchi urbani L.R. 26/98

Secondo i tempi previsti è stato definito il Programma per il finanziamento dei progetti comunali in base alle richieste presentate per l'anno 2000 ed è stata espletata la gestione attuativa del programma 1999 che prevedeva l'esame dei progetti esecutivi prodotti dai Comuni secondo i finanziamenti già riconosciuti con il programma precedente e l'erogazione degli stessi secondo i criteri deliberati dalla Giunta Provinciale.

Con il Programma 2000 è stato possibile riconoscere il finanziamento solo ai progetti dei Comuni di Montecerignone e Talamello, giacché la Regione per quest'anno ha ridotto il finanziamento preventivato di 500 milioni a 125 milioni.

Progetto n. 4 - Approvazione e gestione del P.T.C.

Anche tale progetto è stato portato a compimento nei suoi aspetti fondamentali secondo i tempi previsti.

Esso ha comportato l'esame ed il recepimento delle prescrizioni regionali relative al parere di conformità al P.I.T., che si sono concretizzati nella proposta di modifica agli elaborati sottoposta a parere della Giunta e della competente Commissione Consigliare e poi trasmessa al Consiglio che si è espresso per l'approvazione definitiva con delibera n. 109 del 20.07.2000.

Conseguentemente all'approvazione definitiva del P.T.C. da parte del Consiglio Provinciale, è stata predisposta e trasmessa nel mese di Novembre a tutti i Comuni nonché agli ordini professionali, una circolare tecnico-metodologica per la redazione dei P.R.G. al fine di favorire una redazione degli stessi il più possibile coerente con i contenuti e gli indirizzi di P.T.C.

Progetto n. 5 - Carta di destinazione d'uso del territorio della Comunità Montana dell'Alta Val Marecchia.

Il progetto, nato da un fattivo rapporto di collaborazione fra la C.M. e la Provincia, ha avuto nel corso dell'anno interessanti sviluppi tanto che accanto ad esso è stato elaborato un prototipo per il Piano Pluriennale di Sviluppo che le Comunità Montane sono chiamate ad adottare entro il 15.12.2000 al fine di usufruire dei finanziamenti previsti dal D.M. 28.01.2000; inoltre, sempre per iniziativa degli Uffici del Servizio, sono stati avviati ed al momento in fase conclusiva, anche due progetti paralleli e complementari, uno sulla "Catalogazione dei Beni Architettonici extraurbani", sorretto da finanziamenti regionali, ed uno relativo alla "Informatizzazione del Catasto Pontificio" depositato presso l'Archivio di Stato di Pesaro, effettuato quest'ultimo in economia utilizzando gli strumenti ed il personale in dotazione al Servizio.

I primi risultati del lavoro prodotto sono stati presentati in una iniziativa pubblica che si è tenuta a Novafeltria il 19.01.2001 suscitando significativi apprezzamenti come testimoniato dalla lettera trasmessaci in proposito dal Presidente della Comunità Montana.
Si ricorda che il presente progetto è completamente finanziato dalla C.M. che a tal fine ha erogato alla Provincia 40 milioni.

Progetto n. 6 - Mosaico dei PRG in scala 1/10.000

Il progetto, che ha come scadenza prevista quella del 2001, è stato sviluppato incentrando l'attenzione sui Comuni della Bassa Val Foglia, sia per le complesse problematiche di interrelazioni urbanistiche presenti nei Comuni interessati (Pesaro, Tavullia, Colbordolo, S. Angelo in Lizzola, Montelabbate e Monteciccardo), sia per lo studio di organizzazione complessiva della zona che l'A.P. vuol portare avanti e su cui gli Uffici hanno recentemente iniziato a definire e lavorare come progetto aggiuntivo a quelli previsti dal P.E.G.

Progetto n. 7 - Sistema Informativo Territoriale e Cartografia

Il progetto è stato sviluppato secondo gli obbiettivi generali fissati.

Esso oltre alla informatizzazione dei primi dati relativi al "Programma Provinciale delle Attività Estrattive" ed al "Piano Provinciale Operativo per la gestione Rifiuti", portati avanti dal Servizio Uso del Suolo con il supporto dello scrivente Servizio, ha implementato nella banca dati del sistema, tutte le elaborazioni statistico-cartografiche prodotte per i vari progetti qui accennati.

A livello di beni strumentali al momento si è reso necessario l'acquisto di computer e stampanti a colori, avvenuto facendo riferimento a capitoli di Bilancio del Servizio Giuridico – Amministrativo d’Area (Cap. 50500).

A livello di risorse umane il progetto ha potuto contare sull'inserimento dell'Arch. Simone Servizi assunto dall'A.P. in data 01.07.2000.

Data la dimensione che il progetto sta assumendo, per il prossimo anno si sono previsti investimenti più significativi sia per l'acquisto di programmi più idonei a gestire ed elaborare la Banca Dati in costruzione, sia per attivare una consulenza altamente qualificata, finalizzata a formare il personale in dotazione nella gestione di detti programmi.

Con le risorse finanziarie disponibili per il 2000 è stato inoltre perfezionato l'acquisto delle ortofotocarte informatizzate (scala 1/10000) dall'AIMA per tutto il territorio della Provincia aggiornate al 1997; strumento di conoscenza prezioso per il complesso delle attività proprie dei servizi dell'area 4 ed altre.

Progetto n. 8 - Immagine e Comunicazione

Il progetto è stato pienamente sviluppato secondo gli obbiettivi previsti.

E’ stata definitivamente strutturata e costantemente implementata la pagina Web del Servizio, nella quale sono evidenziati i dati e le informazioni più salienti relativi all'attività complessiva del Servizio.

Dal 6.08.99 (data di attivazione) ad oggi, 4.800 utenti hanno visitato la nostra pagina Web; dato di tutto rilievo considerata la particolarità e la specializzazione della materia.

L'attuazione del progetto ha implicato anche la costante redazione di comunicati stampa su varie problematiche ed eventi riguardanti direttamente od indirettamente l’attività del Servizio, nonché una positiva collaborazione con la redazione della Rivista della Provincia; è stata inoltre garantita la partecipazione attiva a convegni ed ad iniziative pubbliche di rilievo provinciale e regionale.

Progetto n. 9 - Attività di supporto ai Servizi dell'Ente ed attività di consulenza tecnica ai Comuni.

Anche il presente progetto è stato pienamente svolto.

Si evidenzia che lo stesso ha assunto dimensioni molto più estese di quelle predefinite; infatti oltre agli impegni originari di supporto al Servizio Uso del Suolo per la redazione del "Programma Provinciale delle Attività Estrattive" e del "Piano Provinciale Operativo per la gestione Rifiuti", si sono aggiunti impegni significativi su altri progetti quali quelli relativi a:

• gestione del "Programma III millennio" che avrà durata poliennale (in collaborazione con i Servizi Cultura e Edilizia);
  
• definizione e reingegnerizzazione degli endoprocedimenti e delle relative procedure inerenti gli interventi rientranti nello "Sportello Unico", nonché attività di consulenza e coordinamento per l'attivazione dello stesso a livello delle varie CC.MM. ed Associazioni di Comuni (in collaborazione con il Servizio Giuridico Amministrativo d’Area);
  
• attività di supporto ai Comuni per definizione di programmi e/o progetti nel campo dei Beni Architettonici e dell’Urbanistica, come ad esempio per il Comune di Urbino quello relativo alla Torre Cotogna;

Oltre a quanto sopra evidenziato è stata portata avanti una intensa attività di consulenza tecnica ai Comuni e le Comunità Montane che ha implicato numerosi incontri di lavoro nel corso dell'anno in questione (vedasi elenco allegato); inoltre nello stesso periodo è stato avviato e sviluppato un proficuo rapporto di confronto e collaborazione con le altre provincie marchigiane in sede UPI in particolare sui temi dello Sportello Unico e della riforma della Legge Urbanistica regionale, sulla quale lo scrivente servizio ha già predisposto un documento di riferimento.

Nuovi progetti avviati dal Servizio su indicazione dell’Amministrazione

Oltre all’attività sopra illustrata, interrelata alle previsioni di bilancio, e alle altre iniziative evidenziate nei precedenti paragrafi, il Servizio si è attivato sui seguenti significativi progetti su indicazione della Presidenza.:

• collaborazione con le CC.MM. della Provincia per la redazione dei relativi Piani Pluriennali di Sviluppo;
  
• schedatura e verifica delle previsioni urbanistiche sui "Beni di proprietà della Provincia" (in collaborazione con i Servizi Edilizia e Ragioneria);
  
• definizione di una ipotesi progettuale di riferimento di carattere urbanistico territoriale per la "Città della bassa Val Foglia" (in collaborazione con i Servizi Progettazione, Trasporti, Uso del Suolo e Protezione Civile);
  
• predisposizione di un "Regolamento Tipo" da proporre ai Comuni per la disciplina degli interventi producenti inquinamento elettromagnetico;
  
• Documento per l'approfondimento dei contenuti della L.R. 26/99 sul commercio;
  
• Avvio elaborazione relative alla procedure tecniche della V.I.A. per la Fano-Grosseto, tratto Bivio Borzaga - Mercatello e per la circonvallazione di S. Lorenzo in Campo.

Gestione delle risorse finanziarie

Si evidenzia che l'attività degli uffici sopra descritta è stata sviluppata per gran parte senza ancora far ricorso alle risorse previste dal PEG nei relativi capitoli di competenza.

Ciò è disceso essenzialmente dal fatto che con la cifra più significativa e cioè i 65 milioni previsti per incarichi e stampa del PTC (cap. 18302), si pensava di riattivare un incarico professionale con i consulenti Prof. Arch. Campos Venuti e Oliva per l'esame e le elaborazioni conseguenti al recepimento del parere di conformità del P.T.C. al PIT che la Regione stava definendo e sulla cui base il Consiglio Provinciale sarebbe dovuto andare alla approvazione definitiva di detto strumento.

Una volta pervenuto il parere di conformità regionale, il Servizio ha fatto la scelta di gestire direttamente il suo esame e le conseguenti modifiche agli elaborati di P.T.C. senza ricorrere ai suddetti consulenti con significativo risparmio di risorse.

Inoltre l'accordo raggiunto con la Regione per la pubblicazione del P.T.C. sul B.U.R., ci ha permesso di conseguire un considerevole risparmio rispetto ai costi che avremmo dovuto sostenere per la riproduzione di tutte le copie degli elaborati di P.T.C. necessarie per la sua massima diffusione.

Da quanto sopra è scaturita la proposta di utilizzare le risorse disponibili per gli impegni sopra evidenziati (65 milioni) per il pagamento degli oneri riflessi che l’A.P. deve versare sugli importi stanziati per la progettazione interna di cui all’art. 18 della Legge Merloni sui LL.PP.

Relativamente alle risorse rimanenti di cui ai cap. 18200 e 18360 si fa presente che le stesse sono state essenzialmente impegnate per il conferimento di un incarico professionale a tempo determinato (6mesi) ad un geometra.

Infine per le risorse di cui al cap.52750 è stata attivata l'erogazione ai Comuni di cui al Programma del 1999 a suo tempo approvato dall'Amministrazione Provinciale, avendo gli Uffici già espresso parere favorevole sui progetti.

Considerazioni finali

La presente relazione pur nella sua schematicità evidenzia compiutamente la considerevole mole di impegni e lavoro svolti dagli Uffici del Servizio.

A tal proposito ritengo opportuno evidenziare che tale dimensione non può che essere ritenuta straordinaria ed eccezionale, giacchè altrimenti, stante l'attuale organico, potrebbero crearsi problemi sia di governabilità su alcuni dei fronti di impegno presenti e/o futuri, sia nella gestione di quelle competenze primarie ed istituzionali relative alla istruttoria degli Strumenti Urbanistici e delle Autorizzazioni Paesistiche, alla gestione ed aggiornamento del P.T.C., allo sviluppo del Sistema Informativo Urbanistico Territoriale e alla attività di consulenza tecnica in campo urbanistico e di Pianificazione Territoriale.

Impegni questi legati a specifici procedimenti di competenza che implicano responsabilità diretta a tutti i livelli e che non possono pertanto essere messi sullo stesso piano e tanto meno sacrificati, per il contemporaneo svolgimento di altri impegni non legati a precisi procedimenti istituzionali.

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