Convegno nazionale sulla pianificazione del territorio

“Vivere nel territorio – Storia e prospettive della pianificazione” Gavorrano-Grosseto

La dimensione di area vasta è sempre più centrale per realizzare politiche efficaci di governo e promozione del territorio. La Provincia di Grosseto, venerdì 15 marzo 2013 presso Gavorrano-Rocca di Frassinello, ha organizzato un convegno nazionale sulla pianificazione territoriale dal titolo “Vivere nel territorio – Storia e prospettive della pianificazione”; tra i relatori il Presidente nazionale UPI  Antonio Saitta e Maurizio Bartoli, dirigente del Servizio Urbanistica-Pianificazione territoriale della Provincia di Pesaro e Urbino.

Attraverso l’analisi di alcune significative esperienze di pianificazione territoriale in atto e delle recenti proposte normative regionali (Toscana, Emilia Romagna, Marche), sono emerse, nell’ambito del convegno, alcune interessanti riflessioni e proposte.

Marco Pompilio, coordinatore del gruppo di lavoro sulla pianificazione territoriale UPI, introducendo i temi dell’incontro, ha fornito un quadro complessivo sull’evoluzione in corso delle norme statali e regionali in merito alla gestione associata delle funzioni fondamentali ed ai livelli e strumenti della pianificazione di area vasta.

Maurizio Bartoli, nel suo intervento, pur giudicando positivamente alcune passate esperienze di pianificazione intercomunale del nostro territorio provinciale (piano intercomunale pesarese, laboratorio strategico “città futura”, progetto di copianificazione “bassa valle del Metauro”), ha espresso, con forza e passione, l’esigenza di un ente intermedio con un ruolo di coordinamento che garantisca, attraverso l’applicazione dei  principi di concertazione interistituzionale e di compensazione territoriale, una visione strategica più ampia della pianificazione intercomunale. A tale proposito, sono state evidenziate alcune criticità della recente proposta di legge della Regione Marche sul governo del territorio.

A conclusione del convegno, il Presidente dell’ Unione Province Italiane Antonio Saitta ha sottolineato la necessità di una  pianificazione di area vasta per governare la competizione territoriale degli enti locali; gli attuali piani territoriali, come definiti dalla vigente legislazione nazionale e regionale, sono poco performativi e vincolanti per i piani comunali, dovrebbero essere invece più incisivi per determinare una pianificazione urbanistica di maggiore qualità  e porre una limitazione al consumo dei suoli. In questa fase di confusione e di incertezza dei ruoli istituzionale, è assai difficile prendere delle decisioni definitive; pur mantenendo un rapporto dialettico con le regioni, occorre contrastare la tendenza alla centralizzazione regionale delle funzioni.

Senza difendere ad oltranza il passato, ha concluso il presidente nazionale UPI, dobbiamo comunque difendere, in una realtà territoriale fatta di piccoli numeri, il positivo ruolo che in questi anni le Province hanno svolto in termini di riequilibrio territoriale, occupandosi con particolare sensibilità  anche della partecipazione delle aree più deboli.

Programma del convegno

Grosseto2013-Programma  [jpg - 916 KB]
 
torna all'inizio del contenuto