Non lasciare che la strada ti segni

Campagna "Pensa alla vita" di sensibilizzazione per la sicurezza stradale - estate 2008


Due ragazzi di spalle, jeans e t-shirt bianca griffata, ma in questo caso la firma è quella lasciata dalle ruote di un'automobile: è l'immagine guida la Campagna estiva 2008 per la sicurezza stradale partita da luglio in tutta la provincia con lo slogan Non lasciare che la strada ti segni. Un messaggio forte, rivolto in particolare ai giovani e, per la prima volta, ideato proprio dai giovani: l'autrice è una studentessa di 19 anni, Maristella Caffè, diplomata all'Istituto d'arte Mengaroni di Pesaro.

La Campagna promossa dalla Provincia di Pesaro e Urbino - Assessorato alle opere pubbliche, trasporti e mobilità e Ufficio Comunicazione, è giunta al suo quarto anno dando prosecuzione al messaggio "Pensa alla vita" creato per prevenire l'abuso di alcol e per promuovere la moderazione della velocità.

L’esigenza della Provincia di Pesaro e Urbino è soprattutto quella di sensibilizzare i ragazzi alla sicurezza stradale per sviluppare in loro l’attenzione alle insidie e ai pericoli presenti sulle strade. In particolare si sta cercando, da anni, di diffondere un comportamento consapevole, di informare ed educare i ragazzi cercando di indurre un cambiamento nei comportamenti per prevenire incidenti stradali stimolando il senso di responsabilità, di autonomia e di convivenza civica. E’ necessario coinvolgere più soggetti per poter sensibilizzare efficacemente sul problema, per diffondere comportamenti consapevoli e per educare alla sicurezza stradale, integrando professionalità e risorse di più enti e soggetti.

Nel corso dell’anno 2007, la Provincia di Pesaro e Urbino ha coordinato un tavolo di lavoro sulla sicurezza stradale rivolto alle azioni di natura preventiva e sociale. I lavori hanno visto l’ampia partecipazione delle rappresentanze sociali, compresa l’istituzione scolastica, e sono giunti a definire un programma condiviso di interventi il cui target prioritario di riferimento sono stati i ragazzi in età scolastica e i giovani guidatori. Sulla base di queste premesse è stato realizzato: il progetto 100 idee sulla mobilità responsabile che ha previsto:

·  la Giornata della Sicurezza. Una giornata sulla sicurezza stradale organizzata il 24 maggio 2008 per aprire una finestra di particolare attenzione sul tema della mobilità responsabile;

·  un Concorso per le scuole della provincia. Un concorso per progetti elaborati dagli studenti, con il linguaggio dei giovani, per la sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale, con il fine poi di utilizzarli come elaborati grafici per la consueta campagna estiva di comunicazione in cui  possa essere veicolato il messaggio ideato direttamente dai giovani.

Su queste premesse si è dunque previsto di  potenziare la campagna istituzionale già promossa nell’anno 2005 “Quando guidi. Pensa alla vita…non ne hai un’altra”, divenuta un leit motiv di questa amministrazione. Un progetto partecipato di sensibilizzazione ed informazione dei cittadini, specialmente giovani, sul tema della sicurezza stradale che, pur essendo una regola di vita che tutti devono rispettare sempre, nel periodo estivo, delle vacanze, assume ancor più valore dato l’alto tasso d’incidentalità stradale. L’iniziativa ha richiesto una ponderata elaborazione e impegnativi tempi di ideazione sia per la scelta dei mezzi per arrivare con forza ai cittadini  sia per la delicatezza delle finalità: promuovere una guida più attenta e sicura nel rispetto generale del Codice della Strada ed invitare, specialmente i giovani, a tenere comportamenti  prudenti e corretti evitando atteggiamenti esuberanti e di  eccesso.

Gli obiettivi  sono dunque:

·   contrastare i comportamenti di guida che sono all’origine di tanti incidenti,

·   stimolare il rispetto delle norme di circolazione come fattore primario della salvaguardia della vita ed indurre a usare i mezzi di protezione.

Il progetto di campagna 2008 prevede i mezzi dell’affissione in spazi diversi ( istituzionali, pubblici, luoghi di ritrovo dei giovani), dei sequenziali sulle strade provinciali, degli spot radio e TV. L’articolazione mediatica della campagna è fatta con step successivi per consentire di essere mantenuta nel corso di alcuni mesi ed assicurare una capillare diffusione per far sì che il messaggio non rimanga episodico ma divenga penetrante e possa restare debitamente memorizzato. Considerata la valenza istituzionale della campagna e la sua importanza sociale, strumento rilevate sarà anche la collaborazione delle televisioni e  della stampa nel fornire l’informazione e la circolazione del messaggio. Si prevede di realizzare anche una campagna invernale da diffondere nei cinema della provincia.

Manifesti e affissioni: la campagna sarà diffusa con manifesti di grande formato (6x3) presenti nelle città del territorio provinciale ed in particolare presso i nodi di transito ritenuti particolarmente incisivi, con una cartellonistica  mobile lungo le strade provinciali che inviti i conducenti dei veicoli ad abituarsi ad incontrare sempre  lo stesso messaggio sulla strada, mentre viene percorsa, nei diversi punti di informazione e ritrovo.

Inserzioni  pubblicitarie su quotidiani; Spot radio e Tv e campagna stampa: la pianificazione stampa prevede il ricorso ad inserzioni su quotidiani nelle maggiori testate a diffusione locale, conferenze e comunicati stampa; a spot radiofonici e televisivi, scegliendo appunto tali mezzi per la loro duttilità, velocità e forza penetrativa.

Realizzazione T-shirt in taglie assortite con l’immagine utilizzata per la campagna da donare a coloro che saranno fermati dalla polizia sulle strade e trovati in regola con le norme stradali. Come ogni anno infatti la Polizia Provinciale e quelle Locali rafforzeranno le misure di controllo e repressione.

Materiale informativo (cartoline)  distribuito presso gli URP, i Centri per l’Impiego, le scuole superiori, i Comuni, gli uffici di informazione territoriale, il Comando di Polizia Provinciale, ecc.

 

 

                                                                            Avv. Stefania Geminiani

                                                                 Responsabile Ufficio Comunicazione

 

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