Conegno nazionale "Quale futuro per il tifo organizzato?"

La passione sportiva come momento di aggregazione giovanile

Sabato 24 novembre 2007 alle ore 15.00 presso il Palazzetto di Viale dei Partigiani a Pesaro, il Consiglio Provinciale dei Giovani Eletti organizza un Convegno nazionale dal titolo "Quale futuro per il tifo organizzato? La passione sportiva  come momento di aggregazione giovanile".
L’enorme impatto dei recenti e gravi episodi di cronaca ripropone alla ribalta il tema delle norme antiviolenza nelle manifestazioni sportive, soprattutto nel mondo giovanile.
A partire dal 1989 si sono susseguite numerose leggi speciali nel tentativo di reprimere gli eventi di cronaca legati ad episodi di violenza negli stadi e negli impianti sportivi.
E’ stato però a partire dal 2005, dal cosiddetto pacchetto Pisanu, fino ad arrivare al recente decreto Amato, che la legislazione ha apportato i più grandi cambiamenti, rivoluzionando la vita e le abitudini degli sportivi, con il fine di garantire la tanto auspicata sicurezza negli impianti.
Tali cambiamenti hanno determinato un grande interesse dell’opinione pubblica per il mondo del tifo organizzato, con quest’ultimo in aperta polemica con le predette istituzioni per norme considerate ingiuste e inidonee alla risoluzione dei problemi.
Non si può pertanto fare a meno di osservare come termini tecnici legati agli ambienti sportivi, quali “D.A.SPO.”, “tornelli o biglietti nominali”, si siano tramutati in argomenti di stretta attualità e sempre più al centro di dibattiti e roventi polemiche.
Gli obiettivi di questo Convegno sono quelli di avvicinare le istituzioni e le tifoserie, composte per lo più da ragazzi, far conoscere ai giovani le problematiche attinenti il rapporto che intercorre tra essi e chiarire alcuni aspetti relativi alle norme anti-violenza alla luce delle recenti riforme, anche al fine di contribuire ad una generale distensione dei rapporti che consenta a tutti di poter tornare a godere dei valori autentici legati allo sport.
Un momento di incontro e di confronto culturale, per far luce sui motivi che hanno alimentato ed alimentano tutt’oggi la protesta delle tifoserie organizzate nella speranza di un confronto aperto con il mondo delle istituzioni, delle forze dell’ordine e della politica.

L'Ufficio Comunicazione provinciale ha partecipato alla verifica degli aspetti grafici e di contenuto del manifesto e della cartolina invito progettati dal Consiglio dei Giovani Eletti.

Per approfondimenti visita il sito del  Consiglio Provinciale dei giovani eletti.

 

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