PESARO. Con la lettura dei discorsi parlamentari di Paolo Volponi, si apre giovedì 16 dicembre alle 16,30, nella sala del consiglio delle autonomie “Adele Bei” (in viale Gramsci 4), “Udienza di parole. Le parole che fanno storia, società, mondo”.
La nuova rassegna dell’assessorato alle attività culturali della Provincia è ideata e condotta da Matteo Giardini, che interpreterà una serie di testi letterari per così dire “pubblici”, nati cioè per prendere voce in un’aula di tribunale e di fronte a un consesso di persone. Parole “impegnate”, con una precisa funzione civile e politica, parole “pesanti” per arrivare dritte al cuore e alle coscienze di chi ascolta.
Si comincia giovedì pomeriggio, lungo il filo conduttore del tema “politica e territorio”, con la lettura di brani tratti dai discorsi parlamentari e da “Il leone e la volpe. Dialogo nell’inverno 1994” di Paolo Volponi. Seguirà, come in una vera e propria aula di tribunale, la “testimonianza” del presidente della Provincia Palmiro Ucchielli.
La rassegna tornerà lunedì 10 gennaio alle 17 con l’incontro sul dialogo “Il pulpito e la cella” tratto dal “De Otio” di Seneca. A seguire la “Lettera dal carcere di Reading” dal “De profundis” di Oscar Wilde (lunedì 31 gennaio, ore 17), “Una vita da pirata”, la biografia di Marco Pantani raccolta dal giornalista Beppe Conti (lunedì 14 febbraio, ore 17), “Lettera a una professoressa” di Don Lorenzo Milani (lunedì 28 febbraio, ore 17), “Contro i cattolici” di Ugo Ronfani (lunedì 14 marzo), “Dei delitti e delle pene” di Cesare Beccaria (lunedì 4 aprile, ore 17), “Cantata per la festa dei bambini morti di mafia” di Luciano Violante (lunedì 18 aprile, ore 17).