Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Alessandri, il preveggente: «Il wellness per la qualità della vita e per vivere bene»

Il fondatore e presidente del colosso mondiale Technogym al festival della felicità

PESARO – Un preveggente, Nerio Alessandri da Cesena.  A 22 anni, nel 1983, fonda Technogym: «Frequentavo una palestra e ho intuito che in quel mercato c’era lo spazio per innovare. All’epoca si usavano manubri e bilancieri rudimentali: il primo attrezzo che ho disegnato, l’ho costruito nel mio garage». Da start-up a colosso mondiale: oggi l’azienda è leader indiscussa nel settore, con oltre 2mila collaboratori, 400 milioni di fatturato e filiali in Europa, Asia, Australia America, Medio Oriente. Anche perché Alessandri ha guardato sempre più avanti di tutti: «Negli anni ’80 – spiega -, quando tutti parlavano di body building, noi ci siamo buttati nel fitness. Negli anni ’90, quando tutti parlavano di fitness, abbiamo lanciato il wellness». Una specie di rivoluzione, non solo lessicale ma anche nello stile di vita: «Con il fitness si guardava all’impatto esteriore, all’apparire “cool”. Era edonistico e per pochi. Con il wellness, invece, raggiungiamo un target maggiore perché significa mens sana in corpore sano: un obiettivo che chiunque, se vuole può raggiungere. E conviene». Non solo  singoli, «ma anche alle istituzioni, per ridurre le spese del sistema sanitario. E alle aziende, per investire in uomini più motivati». L’Alessandri style si sposa con la filosofia del festival: «Il wellness è finalizzato al miglioramento della qualità della vita con una regolare attività fisica, una alimentazione equilibrata e un approccio mentale positivo». Un manifesto che, per fare esempi, ha convinto anche George Bush e Barack Obama ad allenarsi sui tapis roulant griffati Technogym: «In azienda, le sedie sono abolite. Abbiamo le “ball”, che migliorano la postura e aiutano a prevenire il mal di schiena. Ognuno, poi, misura l’intensità e lo spostamento quotidiano, con un’evoluzione del contapassi». Perché l’uomo, in fondo «è fatto per muoversi». E Alessandri non è uno che sta fermo: «Negli anni, abbiamo creato la fondazione del wellness, che ha portato, in  Romagna, alla Wellness Valley. E’ il primo distretto del benessere al mondo, articolato per competenze.  Abbiamo messo in rete il sistema delle eccellenze esistenti, valorizzandole. E lo abbiamo fatto per il territorio». Anche perché, per Alessandri, «la felicità e relazionata all’autostima». Che può crescere se si costruisce qualcosa fuori dagli schemi insieme a chi ti circonda.

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