PESARO. E’ una forte preoccupazione quella che ha spinto il presidente della Provincia, Palmiro Ucchielli, a scrivere con urgenza al ministro dell’Interno, Giuliano Amato.
Al centro dei pensieri di Ucchielli e della lettera, “le iniziative di razzismo di estrema destra messe in atto da sedicenti gruppi di Forza Nuova nella città di Fano”.
A quanto pare, “ormai da qualche tempo – scrive Ucchielli – la cittadinanza di Fano assiste attonita ad eventi, inscenati da un’associazione sedicente Forza Nuova, che istigano palesemente alla discriminazione e all’odio razziale: tutto questo ci preoccupa moltissimo, essendo Fano la seconda città della provincia”.
Fatti gravi che hanno spinto Ucchielli a richiedere al ministro Amato “una forte attenzione al nostro territorio, non abituato ad iniziative come queste che inneggiano al partito fascista, vietato dalla Costituzione”.
Non è tutto, poiché “sembra – incalza Ucchielli – che, nelle prossime settimane, vi sia l’intenzione di organizzare un raduno nazionale che potrebbe sfociare in un vero e proprio turbamento dell’ordine pubblico dell’intero territorio provinciale e di una comunità, quella di Fano, sino ad oggi tranquilla e serena”. Dunque “la Provincia di Pesaro e Urbino, nel porre la massima attenzione al fenomeno, sollecita tutte le forze democratiche dello Stato, le istituzioni, i partiti, le associazioni e i sindacati a non sottovalutare il diffondersi di tali fenomeni, appendici ingiustificabili di una realtà che seminò soprusi, deportazioni e stragi nelle nostre comunità”.
Per rafforzare il messaggio e “ribadire i valori della Costituzione, minacciati da nuove espressioni politiche che richiamano direttamente all’odio razziale e allo scontro tra civiltà”, il presidente Ucchielli ha convocato un incontro, martedì 6 febbraio alle 11, a cui sono invitati il presidente del Consiglio provinciale, i capigruppo, i segretari provinciali dei partiti, quelli di Cgil, Cisl e Uil, e il presidente del Comitato provinciale dei partigiani.