Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Spettacolo teatrale e mostra di pittura a favore del Centro antiviolenza “Parla con noi” e della “Casa di emergenza per donne vittime di violenza”

Il 30 aprile andrà in scena a Gabicce Mare “Non ci resta che ridere… amaramente” della compagnia “I Fanigiulesi”, mentre il 7 maggio verrà inaugurata a Fano l’esposizione “Anime Libere” di Rita Benini

PESARO – Uno spettacolo teatrale ed una mostra di pittura a sostegno di due strutture che svolgono un ruolo importante per le donne vittime di violenza: il Centro antiviolenza “Parla con noi” e la “Casa di emergenza per donne vittime di violenza”, entrambe con sede a Pesaro, la prima a carattere provinciale, l’altra regionale. Sono le iniziative a scopo benefico messe in campo grazie alla collaborazione tra istituzioni, associazioni e artisti, presentate questa mattina in una conferenza stampa in Provincia.

Lo spettacolo teatrale, dal titolo “Non ci resta che ridere… amaramente”, verrà messo in scena dalla compagnia teatrale “I Fanigiulesi” sabato 30 aprile, alle ore 21, al cinema teatro “Astra” di Gabicce Mare (con i patrocini di Provincia, Comune di Gabicce Mare con la sua Commissione Pari opportunità e la collaborazione del Gruppo albergatori multiservizi di Gabicce Mare) e servirà a raccogliere fondi per il Centro antiviolenza (costo del biglietto 12 euro, info: 0541.820634), mentre la mostra di pittura, dal titolo “Anime Libere”, verrà inaugurata sabato 7 maggio, alle ore 16.30, nella sala conferenze dell’aeroporto di Fano (via E. Mattei 50) e proporrà le opere dell’artista Rita Benini, che devolverà il ricavato della vendita alla “Casa di emergenza per donne vittime di violenza” (l’iniziativa è patrocinata da Provincia, Comune di Pesaro e Comune di Fano).

“Sono due iniziative importanti, in un settore così delicato - ha detto il presidente della Provincia Daniele Tagliolini -. Lo sforzo fatto fino ad oggi da Provincia, Ambiti territoriali sociali e Regione è avvenuto nella consapevolezza del valore di un percorso progettuale contro la violenza sulle donne. Spero che queste iniziative possano avere riscontro sia di pubblico che economico, per sostenere attivamente le due strutture, poiché ce n’è veramente bisogno”.

I DATI DELLE DUE STRUTTURE
Alcuni dati sul Centro antiviolenza “Parla con noi”, nato nel 2009, sono stati forniti da Domenico Pascuzzi, presidente dell’Ambito territoriale sociale di Pesaro, individuato come capofila nella progettazione e conseguente gestione della struttura. “Nel 2015 sono state 117 le donne che si sono rivolte al Centro “Parla con  noi”, di cui 81 italiane. Nella maggior parte dei casi autori delle violenze fisiche, psicologiche, economiche, stalking sono stati mariti, conviventi, ex mariti, ex fidanzati, dunque le persone più vicine. Il Centro ha un costo importante, quasi 80mila euro annui, sostenuti da Regione e Ambiti territoriali sociali, che non arrivano però a coprire l’intera cifra. E’ fondamentale mantenere in funzione questa struttura e chiediamo aiuto a tutti, in primis alla Regione Marche che ha già predisposto un finanziamento per il resto del 2016 (23mila euro già erogati e 36mila in arrivo). Speriamo che anche gli altri Ambiti territoriali sociali dimostrino sensibilità”.

Sulla “Casa di emergenza per donne vittime di violenza” si è soffermata la vice presidente dell’Ambito territoriale di Pesaro Sara Mengucci, evidenziando come la struttura, nata nel 2013, sia un luogo di pronta emergenza per donne spesso costrette a lasciare la propria casa insieme ai figli per fuggire da un marito o compagno violento. “Nel 2014 la Casa ha ospitato 27 donne di età compresa tra i 19 ed i 48 anni e 33 bambini tra i 7 mesi ed i 16 anni. Nel periodo da maggio a dicembre 2015 (ad inizio anno la casa è rimasta chiusa per qualche mese ndr) sono state ospitate 17 donne e 20 bambini. La Casa, che ospita donne provenienti anche da altre province, ha un costo di oltre 30mila euro l’anno, sostenuto da Regione Marche ed Ambiti regionali. Centro di accoglienza e Casa di emergenza sono in stretto contatto tra loro”.

L’IMPORTANZA DELLA SENSIBILIZZAZIONE
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche l’assessore alle pari opportunità di Gabicce Mare Rossana Biagioni (che ha parlato dell’attività della Commissione pari opportunità del Comune), la responsabile del Centro antiviolenza “Parla con noi” Graziella Bertuccioli, la regista e attrice della compagnia teatrale “I Fanigiulesi” Maria Letizia Righi e l’artista Rita Benini, che hanno evidenziato l’importanza di tenere alta l’attenzione sul tema della violenza contro le donne, anche attraverso iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi come quelle proposte.

torna all'inizio del contenuto