Provincia di Pesaro e Urbino

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Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: g.r.

Scelte politiche più attente alle donne: nasce la “rete” delle amministratrici

Obiettivo del “Consiglio delle donne”: realizzare e migliorare servizi...

PESARO – Nel territorio della provincia di Pesaro e Urbino sono 285 le donne elette nei consigli comunali e circoscrizioni ovvero il 23% degli eletti. Di queste, 237 sono le consigliere, 8 ricoprono la carica di sindaco, 14 di vice sindaco, oltre 60 di assessore, 2 di presidente del consiglio. Con l’obiettivo di costruire insieme un progetto politico, che consenta di dare maggiore voce alle esigenze delle donne, di realizzare e migliorare servizi, di reinventare spazi all’interno delle città e dei paesi, creando condizioni che semplifichino la vita quotidiana di donne, uomini e bambini, si è riunita nella sala consiliare della Provincia una folta rappresentanza di amministratrici, che alla fine dell’incontro ha formulato la proposta di creare un “Consiglio delle donne elette”, da sottoporre all’approvazione del consiglio provinciale.

Presenti il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, l’assessore alle Pari Opportunità Simonetta Romagna, la Consigliera di parità della Provincia Camilla Fabbri, le consigliere provinciali Paola Bartolucci e Silvana Carloni, la presidente della Commissione regionale pari opportunità e consigliere provinciale Marinella Topi.

“Già nella passata legislatura, ma soprattutto in questa – ha spiegato Ucchielli – ci siamo assunti un impegno molto forte verso le donne, con azioni, progetti, programmi: dalle pari opportunità nella formazione e lavoro alla sensibilizzazione dei giovani sulle conquiste politiche e sociali, fino alla valorizzazione della differenza di genere, come arricchimento e stimolo per costruire una società che persegua il miglioramento della qualità della vita. Abbiamo una consigliera di parità, Camilla Fabbri, che ha il compito di fornire un aiuto a tutte le donne soprattutto in campo lavorativo, ed ho affidato a Simonetta Romagna la delega alle Pari opportunità. Anche nelle azioni di bilancio ci siamo impegnati a dare maggiore incisività all’attività delle donne”.

“Intendiamo intrecciare legami – ha spiegato Simonetta Romagna - non solo con le donne impegnate in politica ma anche con quante operano nel sociale, nei sindacati, nelle imprese. Le città sono sempre meno i luoghi dell’incontro, della solidarietà e dell’accoglienza, visto che gli spazi più importanti stanno diventando i centri commerciali, le grandi aree produttive, i luoghi di divertimento. Vogliamo impegnarci per mantenere l’identità dei luoghi, fare in modo che città e borghi siano adeguati alle esigenze della vita quotidiana, promuovere risparmio di tempo, eliminare la separatezza tra i luoghi del lavoro e della vita familiare”.

Uno dei nostri obbiettivi è far acquisire una cultura di genere che si basi su pratiche politiche differenti sia nei contenuti che nelle modalità di governo.

Le donne presenti, tra cui molte giovani, hanno condiviso lo spirito dell’iniziativa, concordando sull’obiettivo di creare una “rete” al femminile, affinché il punto di vista delle donne possa rappresentare uno strumento di qualificazione delle scelte politiche. Interesse è stato dimostrato anche nei confronti di due iniziative della Provincia in corso di svolgimento: la distribuzione di un questionario a tutte le amministratrici (per valutare la presenza o meno, nei singoli territori, di organismi istituzionali, gruppi e associazioni che si occupano delle donne e pari opportunità) e l’organizzazione, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità della Regione, di un “Corso di formazione di base per nuove donne amministratrici”, che si terrà il 3 e 4 dicembre ad Urbino.

 

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