Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

Salvatore Cuschera, ciclopiche apparizioni al Castello di Pietrarubbia

Domenica 25 maggio si inaugura la mostra dedicata all’artista siciliano

PIETRARUBBIA. Figure “ciclopiche” in ferro, imponenti sagome di terracotta. Apparizioni sulle colline del Montefeltro, fantasmi “corpulenti” in tensione tra la forza dei materiali e la volontà dell’artista tesa a dominare il mezzo espressivo. Salvatore Cuschera, artista siciliano, “la sua nascita a Grosseto non basta a toscanizzarlo” scrive nella presentazione il critico Gillo Dorfles, è protagonista della mostra evento che si inaugura domenica 25 maggio (ore 10,30) per restare allestita fino al 28 settembre al Castello di Pietrarubbia.

Un nuovo tassello dello Spac, il Sistema provinciale di arte contemporanea messo in “rete” dall’assessorato alle attività culturali di viale Gramsci per coordinare esposizioni, attività e comunicazione, in questo caso messo in opera con il Comune di Pietrarubbia e il suo Centro Tam per il Trattamento artistico dei metalli, firmato nell’estate del 1990 dallo scultore Arnaldo Pomodoro.

“Torcere e forgiare imponenti masse di ferro grezzo e renderle patetiche e parlanti non è un’operazione consueta - annota Dorfles -; tanto più in un’epoca dove la scultura spesso mira a essere aerea, effimera, addirittura virtuale. Ma l’impegno con cui Cuschera affronta tanto il metallo che l’argilla… dimostra che la personalità del giovane artista… ha una forza nativa che gli consente di piegare alla sua volontà entrambi i materiali e renderli ideali mezzi espressivi senza che debbano perdere le loro caratteristiche materiche”.

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 15 alle 19, sabato e nei festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Per informazioni: Comune di Pietrarubbia tel. 0722 75110, fax 0722 75240, comune.pietrarubbia.pu.it.

 

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