Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: n.g.

Ricci: “Rivoluzioneremo il trasporto pubblico”

L’assessore ai Lavori Pubblici e Trasporti anticipa la redazione del nuovo Piano del Tpl

PESARO. Rilanciare un dibattito attorno a un tema piuttosto scottante, come quello della mobilità e del trasporto pubblico, di cui si è discusso a lungo e in più occasioni. Questa l’intenzione dell’assessore ai Lavori Pubblici e Trasporti della Provincia, Mirco Ricci, che, stamane, in un incontro con la stampa, ha preannunciato la redazione del nuovo Piano del Trasporto Pubblico Locale, anticipandone tempi e modalità.

“Innanzitutto le scadenze – ha fatto notare Ricci – che, credo, potranno essere rispettate. Ad iniziare da quella del 1 gennaio 2003, quando terminerà il Contratto di Servizio stipulato dalle varie Aziende di trasporto con la Regione: in tale occasione la Provincia dovrà dimostrare di saper gestire al meglio la nuova delega che le sarà affidata, presentando il nuovo Piano del Trasporto Pubblico, da approvare, a sua volta, nei primi mesi del 2003”.

Secondo. “L’avvio delle procedure di gara – incalza Ricci – previsto per l’inizio di aprile 2003, poi l’ultimo appuntamento. Da non mancare: entro il 31 dicembre 2003 dovranno essere affidati i servizi, anche se, naturalmente, durante tutto questo periodo, cioè dalla fine di quest’anno sino alla fine del 2003, il servizio di Trasporto Pubblico sarà garantito dalla Regione attraverso una proroga tecnica del contratto stesso con le Aziende, come previsto dalla Legge”.

Ciò a cui mira l’amministrazione provinciale, in sostanza, è la ricostruzione di un Piano dei Trasporti, “senza stravolgere le cose – sottolinea Ricci – visto che non ci troviamo, di certo, all’anno zero. Piuttosto cercheremo di migliorare il servizio, con una maggiore attenzione al trasporto scolastico, con il potenziamento del servizio nelle aree ad utenza debole, come quelle interne e pedemontane, e, soprattutto, accrescendo la qualità dell’intero servizio, evitando gli sprechi. E’ in quest’ottica che pensiamo ad un Piano rinnovato del Trasporto Pubblico, con un unico gestore, un’unica stazione appaltante, la Provincia, e, perché no, un unico contratto, previ accordi con i Comuni, per il servizio urbano ed extraurbano”.

 

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