Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: n.g.

“Quel dipinto non deve esser messo all’asta”

Il presidente Ucchielli ha scritto al ministro affinchè la tela del Guercino venga restituito allo Stato

PESARO. Il presidente della Provincia, Palmiro Ucchielli, ha inviato una lettera al ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giuliano Urbani, per richiamarne l’attenzione sulla tela del Guercino, al centro, in questi giorni, di un’accesa polemica.

Nella missiva indirizzata al ministro, Ucchielli sollecita “un Suo autorevole interessamento per l’urgente recupero di un’opera d’arte particolarmente cara a questa comunità locale”.

Infatti “il giorno 10 luglio 2002 – si legge nella lettera – sarà posto in vendita all’asta presso Sotheby’s il dipinto di Giovan Francesco Barbieri detto Guercino “La toeletta di Venere”. Come è dato credere, la procedura d’asta non sembra possedere tutti gli elementi normativi di cui alla Legge 1 giugno 1939 n.1089, nonché del successivo D.Lgs. 29 ottobre 1999 n. 490 sulle esportazioni delle opere d’arte”.

Ecco perché “sarebbe auspicabile un Suo intervento – è l’invito rivolto ad Urbani – affinché, riscontrate le mancanze procedurali, il dipinto possa essere rivendicato dallo Stato Italiano e collocato presso la Galleria Nazionale delle Marche in Urbino, essendo appartenuto allo scrittore Paolo Volponi. Ritengo che comunque il Ministero dovrà attivarsi per evitare la sottrazione alla Stato Italiano di un’importante opera, patrimonio di questa terra”.

 

 

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