PESARO. Chiusa la mostra, i bronzi e i marmi della Flaminia diventano protagonisti di un video che prolunga idealmente il percorso espositivo. Un itinerario che dal museo di Pergola imbocca la strada della fruizione domestica, per una tranquilla serata davanti alla tv, e al tempo stesso diventa strumento didattico, a disposizione delle scuole della provincia.
Il filmato, diretto dal regista Gianfranco Boiani, debutterà sugli schermi dell’auditorium di Palazzo Montani Antaldi venerdì 6 dicembre alle 17,30. E dopo la presentazione, alla quale interverranno Giuseppe Passatelli, preside della facoltà di Lettere e Filosofia dell’università di Bologna, e Giuliano de Marinis, soprintendente per i Beni archeologici delle Marche, la videocassetta di “Bronzi e marmi della Flaminia” sarà distribuita agli ospiti dell’incontro.
Quaranta minuti di riprese, tra primi piani di sculture, interviste ad archeologi e storici dell’arte, sequenze dedicate ai luoghi della Flaminia. Si possono ammirare i Bronzi dorati di Cartoceto, l’Idolino di Casa Barignani, la Statua della Fortuna di Fano, i ritratti di epoca imperiale e i volti delle divinità che hanno costellato la mostra realizzata dall’assessorato ai Beni e alle Attività culturali - Editoria della Provincia in collaborazione con il Comune di Pergola e la Soprintendenza archeologica delle Marche.
La regia di Boiani, autore dei due precedenti documentari sulle mostre curate dalla Provincia, trasforma l’evento in un piacevole e suggestivo racconto per immagini.
«Il film descrive l’antico percorso della Flaminia, i siti archeologici, gli scavi in corso e presenta le sculture della mostra, ritrovate nei territori attraversati dalla strada romana - sottolinea il regista - L’analisi delle opere e dei luoghi si avvale dell’intervento di archeologi e specialisti di storia dell’arte, mentre le immagini del backstage, dei restauri e della didattica offrono una visione inedita della mostra».
La videocassetta può essere richiesta anche all’assessorato ai Beni e alle Attività culturali - Editoria (in viale Gramsci 4, telefono 0721.359.395-311).
Nel frattempo dal “botteghino” di Pergola arrivano i dati definitivi sui visitatori della mostra “Bronzi e marmi della Flaminia: sculture romane a confronto”. Tra il 15 giugno e il 3 novembre la rassegna ha totalizzato 10.823 ingressi: la presenza di pubblico ha raggiunto le punte massime per le ferie di agosto e in fase di chiusura (617 biglietti strappati a giugno, 1.624 a luglio, 3.071 ad agosto, 1.638 a settembre e 3.873 tra ottobre e novembre). Sono stati venduti inoltre 142 cataloghi. Un ottimo traguardo, anche alla luce dei pur apprezzabili risultati dei precedenti eventi espositivi della Provincia allestiti nelle più agevoli e frequentate sedi di Fano e Pesaro: poco più di 7.000 presenze per “L’Anima e le Cose”, la mostra fanese sulle nature morte dello scorso anno, e 5.500 visitatori alla rassegna pesarese “I Sensi e le Virtù”. L’intero incasso di “Bronzi e marmi della Flaminia” resterà a Pergola per la gestione del Museo dei Bronzi dorati.