PESARO – Ha visto un forte coinvolgimento degli istituti superiori cittadini il progetto “Da Pesaro a Matara, sosteniamo la ricostruzione nello Sri Lanka” promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con la Consulta provinciale per la Pace, la Solidarietà e la Cooperazione internazionale e con il “Progetto Zenone”. La mostra fotografica “Welcome to Paradise” di Barbara Di Cretico, allestita nella sala Laurana della Prefettura di Pesaro con immagini fotografiche scattate in Sri Lanka dopo lo tsunami e proiezione di un video, è stata visitata da un numeroso pubblico e da sette classi delle scuole superiori del territorio provinciale, che ne hanno fatto oggetto di approfondimento didattico. Altre tre scuole (Liceo Linguistico, Classico e Psicopedagogico di Pesaro) hanno scelto di presentare il video del dopo - tsunami nel corso delle proprie assemblee d’Istituto al Teatro Sperimentale, in un crescendo di interesse e solidarietà.
Oltre ai 400 euro offerti dai visitatori della mostra, prosegue la raccolta di fondi all’interno degli istituti (con la donazione di un euro a studente) per realizzare un Centro Medico all’interno del villaggio di Matara (del costo totale di 53mila euro) integrando la somma già stanziata dalla Provincia di Pesaro e Urbino e da diversi Comuni e Comunità Montane (31mila euro). In primavera una delegazione si recherà a Matara per verificare l’andamento del progetto e ne faranno parte anche uno studente e una studentessa maggiorenni dell’istituto che raccoglierà più fondi.
D’intesa con i Comuni e i capi d’istituto dei poli scolastici, la mostra verrà portata in altre località del territorio, con possibilità di conferenze nelle scuole a cui prenderanno parte rappresentanti dell’associazione GUS (“Gruppo di Umana Solidarietà”) di Macerata, già operante in tale Paese attraverso il progetto “Human Solidarity Children Village”. La prossima tappa della mostra fotografica “Welcome to Paradise” di Barbara Di Cretico sarà in marzo ad Urbino. “Sono molto soddisfatto – evidenzia l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione e alla cooperazione internazionale Renzo Savelli – dell’attenzione suscitata dal progetto. Sono molti i giovani che hanno chiesto di poter partecipare ad attività di volontariato nello Sri Lanka e questo testimonia l’impegno e la sensibilità di tanti ragazzi e ragazze del territorio provinciale”.