PESARO. L’azione anti-bracconaggio condotta su tutto il territorio di Pesaro e Urbino dalla Polizia Provinciale sta dando ottimi frutti: stamattina, a Reforzate, nel comune di Sant’Ippolito, è stato fermato e denunciato all’autorità giudiziaria competente un 36enne, C.E., sorpreso a sparare ad un esemplare femmina di capriolo.
Per il bracconiere, colto sul fatto, è scattata automaticamente la denuncia penale, come vuole la legge per simili reati. Ad aggravarne l’azione, la morte dell’animale: il bracconiere non si è limitato a ferirlo, ma ha evidentemente fatto fuoco con l’intenzione di ucciderlo.
“L’attività anti-bracconaggio – sottolinea il comandante della Polizia Provinciale, Daniele Gattoni, - prosegue con sistematica frequenza e con turni sempre più numerosi, anche di notte. Il nostro Servizio, che vede l’impiego di numerosi agenti, non si fermerà: stiamo lavorando, piuttosto, per ottimizzarne l’azione”.