Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

"premio Nazionale Bruno Lauzi" è Roy Paladini di Milano il vincitore del contratto di produzione discografica

La giuria ha segnalato, per la loro interpretazione, anche Alberto Aluigi di Piobbico e Alessandra Chiodini di Milano. Applauditissimi gli ospiti: da Marco Ferradini a Gianni Drudi e Antonio Petrocelli

PESARO – E’ Roy Paladini di Milano il vincitore della prima edizione del “Premio nazionale Bruno Lauzi”, il concorso musicale itinerante promosso dall’associazione arte e cultura “Appennino”, che si è articolato in 30 spettacoli nelle piazze delle Marche, dell’Emilia Romagna e della Toscana, a cui hanno assistito oltre 30mila persone. Al giovane artista, che ha proposto un brano inedito da lui scritto, andrà un contratto di produzione discografica. La giuria ha segnalato anche, per la loro interpretazione, Alberto Aluigi di Piobbico e Alessandra Chiodini di Milano.

La finale di Pesaro in Piazzale della Libertà, condotta da Monica Rassetti e Antonio Topi (direttore artistico del premio, che si è anche esibito in vari brani), ha visto come ospiti d’onore i cantautori Marco Ferradini (che ha proposto il nuovo brano “Un filo rosso” ed il famosissimo “Teorema”, ricevendo dall’organizzazione il “Premio Bruno Lauzi” alla carriera) e Gianni Drudi (che ha presentato il suo nuovo divertente show, coinvolgendo vari bambini tra il pubblico e ricevendo il premio “Ironia Bruno Lauzi”), Antonio Petrocelli (attore di film e fiction di successo, che ha letto alcune riflessioni e scritti di Bruno Lauzi, in particolare riferiti al suo modo di affrontare la malattia), la giovane Valentina Baldelli di 11 anni (che ha ricevuto il “Premio esordienti”) ed il fisarmonicista 16enne Diego Alessandroni.

Elevato il livello professionale dei 14 giovani finalisti (Alberto Aluigi, Alessandra Chiodini, Maurizio Chisari, “Charlotte”, Anna Nani, Valentina Olivieri, Roy Paladini, Monia Rossi, Alessandro Vastarella, Alex Bartolo, Silvia Cecchini, Olindo Filippelli, Giorgia Riparini, Laura Vasari), che si sono esibiti di fronte ad un numeroso pubblico e ad una qualificata giuria presieduta dal presidente dell’associazione “Appennino” Franco Marini e composta da Davide Di Gregorio (arrangiatore di Bocelli, Paolo Belli e altri artisti di successo, direttore della scuola “Pianeta Musica” di Pesaro), Dario Lagostina (direttore artistico Accademia di Stresa), Lanfranco Perini (musicista, editore e compositore), dalla professoressa Marisa Caiani, da Gianni Drudi e da Antonio Petrocelli.

Alla serata hanno portato i saluti il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Matteo Ricci e l’assessore del Comune di Pesaro Antonello Delle Noci, che hanno patrocinato l’iniziativa insieme al Consiglio regionale delle Marche, alla Provincia di Arezzo e a tutti i Comuni in cui si sono svolti i concerti. Il premio ha avuto infatti anche un’importante finalità sociale, essendo abbinato ad una campagna contro la droga dallo slogan “Se getti la droga sei stupefacente!”.
A tutti i finalisti (i cui brani andranno a far parte di un cd) è stato consegnato un diploma. L’evento è stato trasmesso in diretta su Radio Fano e registrato dalla piattaforma Sky Tv e da Tele 2000.

 

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