Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Pozzi e silos in Niger con i fondi dell’Asta per la pace

L’assessore Savelli si è recato in vari villaggi per avviare alcuni progetti. Consegnato materiale scolastico donato da una scuola di Fossombrone e cento magliette regalate da una società di minibasket

PESARO – E’ appena rientrata dal Niger la delegazione dell’associazione Recosol (Rete dei Comuni solidali), composta dall’assessore provinciale alla cooperazione internazionale Renzo Savelli e dagli amministratori di due comuni piemontesi (Roberto Canu di Bardonecchia e Giovanni Vighetti di Bussoleno), che si era recata in alcuni villaggi della zona di Zinder per constatare i risultati ottenuti dai progetti avviati in collaborazione con le popolazioni locali e mettere a punto nuove iniziative.

 

Come evidenzia l’assessore Renzo Savelli, particolare attenzione è stata rivolta ai progetti per l’approvvigionamento idrico (riattivazione/sostituzione di pompe, escavazione pozzi, acquedotti) ed alimentare (silos di villaggio, mulini gestiti da donne, microcredito). Interesse è stato prestato anche all’aspetto scolastico (l’analfabetismo nelle campagne è del 90%), consegnando materiale didattico (quaderni, matite, ecc.) offerto dagli scolari della classi V B – C – D di Fossombrone, avviando così una collaborazione che farà sentire i bambini meno isolati, con l’obiettivo anche di reperire risorse per aiutarli a studiare. Quanto all’aspetto sanitario, è stato avviato un progetto di sensibilizzazione al parto in ospedale per cento donne incinte di quattro villaggi.

 

Per quanto riguarda l’aspetto sportivo, la delegazione ha consegnato alla ONG “Matassa” di Zinder cento magliette e otto palloni offerti dalla società sportiva Minibasket – BEES di Pesaro. Oltre agli stanziamenti in proprio dell’amministrazione provinciale, parte delle risorse destinate agli interventi nei tre paesi africani del Niger, Mali e Tanzania sono state ottenute grazie ai buoni risultati dell’asta “Arte per la pace” promossa dalla Provincia lo scorso dicembre d’intesa con la “Consulta provinciale per la pace e la cooperazione decentrata”. Nei giorni della sua permanenza, la delegazione ha anche incontrato gli amministratori di Zinder, Tanout e Keita, città dove è stata riservata una calorosa accoglienza visto il gemellaggio che da circa venti anni la lega a Pesaro.

 

torna all'inizio del contenuto