Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Politiche culturali, l’assessore Davide Rossi interviene nel dibattito

“Il sistema informatico agevolerà la collaborazione tra enti e l’offerta di servizi ai cittadini”

L’assessore provinciale alla Cultura Davide Rossi interviene in merito al dibattito di questi giorni sul coordinamento degli eventi culturali sul territorio. “La Provincia è impegnata da tempo nel promuovere e favorire la cooperazione e l’integrazione tra strutture culturali, trasformando queste collaborazioni in reti territoriali stabili, spesso molto attive e partecipate. Basti pensare allo Spac (Sistema provinciale d’arte contemporanea) e al Sistema bibliotecario provinciale, nei quali abbiamo un ruolo di coordinamento. La rete bibliotecaria, in particolare, è oggi il sistema culturale integrato più partecipato e diffuso del territorio, con un Polo SBN tra i più consistenti del centro Italia, grazie alla convenzione con l’Università di Urbino (cogestrice del sistema) e all’adesione di 38 Comuni, 4 Comunità Montane, una Unione di Comuni, 16 scuole, 4 musei, 18 tra istituzioni, associazioni e istituti di ricerca. La Provincia sta valutando la possibilità di aggiornare ulteriormente il sistema bibliotecario sviluppando il proprio Opac on – line in un portale web 2.0 aperto all’apporto di tutte le biblioteche ma anche degli utenti, affiancando a notizie bibliografiche e di servizio informazioni più ampiamente di carattere culturale: eventi, iniziative, commenti di lettura, recensioni, gruppi di interesse, bibliografie. Questo prodotto, evoluzione di quello già in uso, potrebbe essere la risposta a quell’esigenza di coordinamento delle iniziative e degli eventi culturali dell’intero territorio provinciale giustamente sollevata da più parti: cittadini, operatori, amministratori. Dare responsabilità al sistema bibliotecario quale infrastruttura fondamentale per la cultura potrebbe essere una strada da percorrere con interesse, soprattutto se il percorso è condiviso. Si pensi alla possibilità che un’iniziativa non resti isolata ma venga richiamata dalle informazioni presenti nelle biblioteche, archivi, musei del territorio (ad esempio, di uno spettacolo teatrale potrebbe essere segnalata la presenza di libri o videocassette su quel tema nelle biblioteche della città). Lo strumento informatico potrà dunque agevolare la collaborazione tra enti e l’offerta di servizi ai cittadini: è necessario però che tutti i soggetti (associazioni culturali, fondazioni, enti, istituzioni ecc.) comunichino le loro iniziative ed accettino le modalità del sistema, tra cui la possibilità che una data prevista per un evento sia già stata prenotata da altri, come risulterà visibile direttamente in rete. Prima di questo passaggio, a settembre l’Amministrazione provinciale metterà intanto on line l’agenda degli eventi previsti nelle proprie sale, che consentirà agli utenti di essere informati in tempo reale su tutte le iniziative promosse negli spazi della Provincia e di prenotare direttamente le sale nelle date libere”. 


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