L’assessore alle opere pubbliche della Provincia Giuseppe Lucarini interviene sulla ristrutturazione di palazzo Mochi Zamperoli a Cagli. «Nell’articolo sui lavori a palazzo Mochi Zamperoli (pubblicato da “Corriere adriatico” venerdì 17 marzo nell’edizione di Pesaro) emergono rilievi sull’operato della Provincia che non corrispondono a realtà - mette in chiaro l’assessore Giuseppe Lucarini -. Il finanziamento è stato concesso dalla Regione soltanto nel febbraio 2003, in seguito a un lungo esame del progetto esecutivo partito a maggio 2002. La gara d’appalto ha assegnato l’opera nell’ottobre 2003 e i lavori sono stati avviati nello stesso mese. La scadenza contrattuale è prevista per agosto di quest’anno. Data la portata dell’operazione (circa 4.000 metri quadrati di superficie da risistemare) e la complessità strutturale, impiantistica e artistica degli interventi, ritengo che il rispetto dei tempi rappresenti una eccezione notevole e quasi un esempio non solo a livello locale, ma addirittura nazionale. E di questo devo ringraziare impresa e direzione dei lavori. Naturalmente le modalità dell’intervento sono anche la prova della considerazione che il nostro Ente e la comunità provinciale hanno di questo bene storico-culturale, patrimonio non solo di Cagli ma di tutto il territorio».