PESARO. “Un passo avanti verso lo sviluppo della nostra economia e la ricerca di alleanze e di cooperazioni che consentano di superare visioni ristrette e conseguenti frammentazioni di progettualità e, quindi, di risorse”.
Questo l’obiettivo della “Task force” per l’economia costituitasi stamane, nella Sala Pierangeli di via Gramsci, e che vede coinvolti Provincia, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Assindustria, Cna, Coldiretti, Cia, i sindacati e le altre associazioni di categoria, “tutti insieme – ha esordito Ucchielli, aprendo l’incontro – per affrontare la particolare situazione economica del territorio provinciale, in un momento di accentuata crisi a livello nazionale”.
A sottoscrivere il documento programmatico, elaborato dalla Provincia e dalla Camera di Commercio e al quale verranno apportate nei successivi incontri le opportune integrazioni, sono stati il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, il presidente della Camera di Commercio Alberto Drudi (a lui il compito, questa mattina, di illustrare il Piano programmatico), il presidente di Aspin 2000 Amerigo Varotti, alla presenza del prefetto Luigi Riccio, del questore Giuseppe Mastrogiovanni e dei rappresentanti delle parti sociali e istituzionali coinvolte, tra cui anche l’Università di Urbino e gli istituti di credito.
“L’attività della Task force per l’economia che si insedia quest’oggi – ha detto Ucchielli – sarà quella di selezionare gli interventi, stabilire i modi e i tempi di attuazione, reperire risorse certe da destinarvi e verificare la concretezza degli esiti. A tal proposito ci si avvarrà di un Comitato tecnico che avrà il compito di monitorare i vari passaggi, mentre per le risorse finanziarie si stabilisce sin da ora un impegno stringente per la messa in comune delle risorse medesime, reali e disponibili, in un più ristretto novero di progetti strategici ritenuti prioritari e assolutamente condivisi. Le fondazioni bancarie affiancheranno gli enti pubblici sui progetti più forti”.
Definiti, durante il tavolo di concertazione, anche i temi di intervento che si ritengono prioritari nel campo dello sviluppo economico del territorio: internazionalizzazione, aggregazioni e reti tra imprese, ricerca e innovazione, formazione, accoglienza e turismo, sicurezza delle imprese.
N.B. Seguono foto dell’incontro via e-mail.