Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Nella “Sala Operativa Integrata” della Provincia riunione per fare il punto sugli interventi in caso di emergenza

La legge di riordino delle Province prevede il trasferimento della Protezione civile alla Regione. Tagliolini: “E’ importante che venga mantenuto un presidio sul territorio”

PESARO – Si è svolta questa mattina nella “Sala Operativa Integrata” della Provincia, una riunione di tutti i soggetti impegnati sul versante protezione civile (Prefettura, Questura, Regione, guardia di finanza, corpo forestale dello Stato, vigili del fuoco, capitaneria di porto, polizia stradale, Anas, 118, Centro protezione civile del Comune di Pesaro, oltre a polizia provinciale, servizio viabilità e servizio pronto intervento della Provincia) per fare il punto sulle azioni da mettere in atto, ciascuno per le proprie competenze, in caso di emergenza neve e rischio idraulico.

Il presidente della Provincia Daniele Tagliolini ha ricordato come, in base alla legge di riordino delle Province, la funzione legata alla protezione civile, storicamente di competenza dell’ente, sia in fase di trasferimento alla Regione Marche (il passaggio dovrà concretizzarsi entro marzo), insieme ad altri settori come dissesto idrogeologico e fiumi. “E’ importante - ha detto - che venga mantenuta una dislocazione territoriale, che possa fare da supporto al sistema regionale. Durante l’emergenza neve del 2012 la Sala Operativa Integrata ha svolto un ruolo fondamentale, supportando i Comuni in tutte le azioni in maniera coordinata”.

Fino a quando il trasferimento della Protezione civile alla Regione non sarà definitivo, tutte le forze in campo continueranno a lavorare sulla base dei protocolli esistenti. “Qui c’è la cabina di regia, si analizzano i problemi e si interviene nelle emergenze”, ha detto il vice prefetto vicario Sante Copponi.

Anche il comandante dei vigili del fuoco Dino Poggiali ha evidenziato come la Sala operativa integrata sia fondamentale per dare un servizio alla popolazione: “nelle emergenze riceviamo centinaia di telefonate all’ora e questo coordinamento è necessario per non sovrapporre gli interventi”.

Da parte sua, il referente della protezione civile regionale Pierpaolo Tiberi ha sottolineato come l’idea della Regione sia di non chiudere le Sale Operative Integrate ma di mantenerle come centro di coordinamento locale del sistema di protezione civile.

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