Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Minardi: «Situazione difficile ma sotto controllo»

L’assessore: il bilancio si farà. Priorità a scuole, strade e dipendenti

PESARO – E’ consapevole della complessità del momento, «che riguarda tutte le Province d’Italia». Tuttavia chiarisce: «La situazione è difficile ma sotto controllo». L’assessore Renato Claudio Minardi è sicuro: «Il bilancio si farà». E aggiunge: «Le nostre priorità sono le scuole, le strade e i dipendenti. Su queste voci ci sarà la massima tutela».
«Tagli insostenibili». Parte da un dato, l’analisi di Minardi: «La spending review ha messo in ginocchio tutti gli enti locali. Ma per le Province è stato un massacro. Non è un caso che su richiesta dell’Unione Province d’Italia, tutti i bilanci di previsione quest’anno siano stati prorogati a giugno». Il motivo è implicitamente una richiesta: «Ci aspettiamo un’assunzione di responsabilità anche da parte del governo attualmente in carica per gestire il disbrigo degli affari correnti». Secondo l’assessore, due decisioni da Roma sarebbero fondamentali per la predisposizione del bilancio: «Ci aspettiamo la modifica dei criteri alla base dei tagli. Ci sono Province che hanno pagato maggiormente, come quelle a cui le Regioni hanno affidato la gestione dei trasporti. Non è possibile che si segua una strada per attribuire le risorse e un’altra per fare i tagli». Non solo: «Chiediamo inoltre la modifica della norma che impedisce di utilizzare le plusvalenze provenienti dalle alienazioni per il bilancio corrente». Entrambe le decisioni, fa notare Minardi, non costerebbero nulla  alle casse dello Stato. «Ma sarebbero ossigeno per tutte le Province» 
Il percorso. Nel frattempo, l’assessore al Bilancio fa capire che non si rimarrà a guardare: «Percorreremo ogni via possibile, la nostra ragioneria è già al lavoro. Costruiremo un percorso con la partecipazione e il coinvolgimento dei sindacati relativamente alle scelte da compiere nei prossimi mesi. Informeremo periodicamente il personale. Su questo, come sempre, c’è il massimo impegno». Chiaramente, «il momento è delicato per tutti: giunta, consiglio, dipendenti. Basta guardare il dibattito che si sta sviluppando sulle Province italiane. Ci aspettavamo un governo, ma dal voto non è ancora emerso il nostro interlocutore. Però ripeto: le difficoltà sono grandi ma sotto controllo. Su strade e scuole le criticità sono maggiori, si è già aperta l’emergenza nazionale. Ma per Pesaro e Urbino faremo tutto il possibile per tutelare queste voci, insieme ai nostri dipendenti».
(f.n.)

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