Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Martedì 21 luglio la poesia di Antonia Pozzi alla Rocca Costanza di Pesaro per “L’Angolo della Poesia”

Alle 21.15 intervengono Alessandra Paganardi e Daniele Roccato, con Antonio e Pupi Avati in collegamento Skype. Dalle 19 spazio preserale per incontri letterari. Ingresso libero

PESARO – Martedì 21 luglio, alle ore 21.15, alla Rocca Costanza di Pesaro, serata dedicata alla poetessa Antonia Pozzi (1912-1938) nell’ambito della rassegna “L’Angolo della poesia”, intuizione e progetto di Giuseppe Saponara, promossa da Comune di Pesaro, Regione Marche e Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con l’Università degli Studi di Urbino, l’Associazione Melampo Amici della poesia, partner Banca dell’Adriatico.

Ospiti dell’incontro saranno la poetessa Alessandra Paganardi ed il contrabbassista e compositore Daniele Roccato, insieme ad Antonio e Pupi Avati in collegamento Skype. Il programma, ad ingresso libero, si aprirà già alle 19 con lo spazio “preserale” per gli incontri letterari con autori contemporanei (conversazione con  Marisa Tolve), mentre alle 20.45 seguirà il racconto di vite straordinarie (sarà il turno di Maria Callas, narrata attraverso la trasmissione di Radio Rai Tre Wikiradio). Per arrivare all’evento delle 21.15, che seguirà il tema di questa edizione, “Diversi in versi”. All’interno della Rocca sarà presente un punto ristoro a cura del ristorante AgriRio e delle Tenute Carlini. Dalla zona mare si potrà raggiungere l’evento anche attraverso bus navetta.

“L’Angolo della Poesia” si conferma così un’alchimia di voci, musica, immagini televisive e cinematografiche, collegamenti Skype, testimonianze dal vivo, filmati RAI, strisce di fumetti, narrazioni di vite di personaggi famosi. Pubblico e cittadini potranno commentare e raccontare in diretta il loro rapporto con “L’Angolo della Poesia” anche sui social utilizzando l’hashtag #AngoloPoesiaPesaro (i commenti più belli saranno condivisi sulla pagina facebook ufficiale

www.facebook.com/AngoloPoesiaPesaro).

 

Antonia Pozzi nasce a Milano nel 1912. Figlia di una famiglia benestante, scrive le prime poesie ancora adolescente. Al liceo intreccia una relazione con il suo professore di latino e greco, Antonio Maria Cervi. Ostacolati dai genitori di lei, i due si lasciano nel 1933. La Pozzi studia quindi filologia frequentando Vittorio Sereni, Enzo Paci, Luciano Anceschi, Remo Cantoni, e segue le lezioni del docente di estetica Antonio Banfi, forse il più aperto e moderno docente universitario italiano del tempo. Con lui si laurea discutendo una tesi su Gustave Flaubert. Tiene un diario e scrive lettere che manifestano i suoi tanti interessi culturali, coltiva la fotografia, ama le lunghe escursioni in bicicletta, progetta un romanzo storico sulla Lombardia, studia tedesco, francese e inglese, viaggia in Italia, Francia, Austria, Germania e Inghilterra. Il suo luogo prediletto resta però la settecentesca villa di famiglia, a Pasturo, dove si trova la sua biblioteca e dove studia, scrive e cerca sollievo nel contatto con la natura solitaria e severa della montagna. Nel 1938 le leggi razziali colpiscono alcuni dei suoi amici più cari. Nello stesso anno la Pozzi si toglie la vita nel prato antistante l'abbazia di Chiaravalle.
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