Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: m.b.

«Ma la “dote” arriverà dalla Regione»

La Provincia interviene sulla “rivolta” dei dipendenti regionali passati in viale Gramsci

«Non intendiamo violare gli accordi, né tanto meno tagliare gli stipendi. Le difficoltà che stiamo incontrando nell’applicare i contratti sono soltanto di ordine tecnico». Chiarisce il responsabile del personale della Provincia Marco Domenicucci a proposto della “rivolta” dei dipendenti della Regione Marche trasferiti alcuni mesi fa nelle quattro Province marchigiane che, in viale Gramsci, coinvolge un centinaio di occupati.

«Quando siamo andati ad applicare i patti stabiliti con la Regione e le organizzazioni sindacali - precisa Domenicucci - ci siamo accorti che c’erano delle difficoltà tecniche nel meccanismo di valutazione dei salari accessori e nel pagamento del fondo di produttività. D’altra parte ci sembra giusto che i dip regionali passati alle Amministrazioni provinciali abbiano pari trattamento giuridico ed economico dei loro colleghi che lavorano già in Provincia. Per le somme in più che spettano loro (la cosiddetta “dote”) si rivolgano tranquillamente alla Regione».

E chiarisce ancora: «Non abbiamo nessuna intenzione di vanificare il processo di riforma avviato nella Pubblica amministrazione».

 

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