Il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli ha deciso di inviare nuovamente una lettera al presidente del Consiglio e al ministro dell’Interno per sollecitare un intervento sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico nella nostra provincia relativamente, come precisa Ucchielli, al “sottodimensionamento degli organici e all’assenza dei poliziotti di quartiere”.
Questa situazione conferma quindi “la disperante inadeguatezza organizzativa _scrive Ucchielli _ da parte degli apparati di sicurezza dello Stato nel nostro territorio provinciale, frutto non di disimpegno negligente (anzi tutt’altro), bensì frutto di un’insufficienza palese di risorse umane e professionalmente mirate alla bisogna”. Tra le città della provincia più colpite da questo allarmante fenomeno della criminalità “l’esempio più eclatante è la città di Fano, la terza realtà urbana regionale, senza dimenticare Pesaro e tante realtà dell’interno lasciate praticamente a sé stesse”.
Pertanto Ucchielli invita il Governo a dedicare maggiore attenzione a questo grave problema che colpisce la nostra provincia, “investendo risorse sufficienti e le figure professionali promesse e tanto pubblicizzate”. Dal canto suo, la Provincia ha già dato un forte contributo alla risoluzione di tale situazione promuovendo “un protocollo d’intesa _ precisa il presidente _ sottoscritto da tutti i 67 sindaci dei comuni”, iniziativa però non sufficiente senza l’intervento dello Stato. Il presidente Ucchielli conclude infine la lettera rinnovando al presidente del Consiglio “un forte appello che questa comunità sia presidiata da professionalità adeguate e dalle nuove figure introdotte nelle nostre realtà urbane più rilevanti”.