URBINO. Dal dialogo intenso con organismi e associazioni locali ai legami consolidati con ateneo e Comune, passando per lo sviluppo delle relazioni internazionali, il sostegno all’occupazione e la valorizzazione delle nuove generazioni. Il presidente Palmiro Ucchielli traccia con soddisfazione il bilancio delle numerose attività dell’amministrazione provinciale a Urbino, a cinque anni dall’inaugurazione della nuova sede in piazza della Repubblica. “L’ampliamento della nostra presenza nel territorio urbinate - spiega Ucchielli - ha favorito, innanzitutto, l’erogazione e l’accesso ai servizi per l’intera comunità territoriale del Montefeltro. La struttura di Urbino è divenuta il punto di riferimento per i 54 Comuni delle aree interne: il positivo riscontro si evince dal dato del notevole afflusso registrato nel corso di questi anni”. Dal 2003 ad oggi, infatti, più di 20mila persone tra utenti, rappresentanti di imprese e associazioni sono transitate per esigenze differenti nei locali della Provincia che ospitano, tra l’altro, gli uffici dedicati alle politiche urbanistiche, difesa del suolo e protezione civile, la Camera di Commercio e il Centro “Europe Direct” dell’Università “Carlo Bo”, destinato alla diffusione di contenuti comunitari.
Ampio, dunque, il gradimento della cittadinanza nei confronti degli amministratori e degli operatori della sede feltresca. Ma la stessa struttura ha anche intrapreso da tempo progetti ad ampio raggio: “Insieme agli altri attori istituzionali - rimarca il presidente della Provincia- abbiamo sin qui sostenuto iniziative complementari e trasversali che hanno fatto di Urbino la sede ideale di un trait d’union tra rilevanti temi di ordine culturale, storico e sociale, con una particolare attenzione rivolta alle necessità dei giovani”.Proprio le nuove generazioni possono rivolgersi al Centro per l’Impiego di via dell’Annunziata per le opportunità relative alla formazione e all’inserimento occupazionale e agli uffici di piazza della Repubblica per gli scambi e i programmi riguardanti la mobilità giovanile in ambito europeo.
L’impegno, per il futuro, è rinnovato: “Continueremo a estendere a più livelli la valorizzazione del patrimonio della città - annuncia Ucchielli -, intensificandone la dimensione europea e internazionale. Nel mese di maggio, in questo senso, sono già in programma due grandi eventi: la terza edizione dell’ “Urbino Press Award”, che rafforzerà il nostro legame con gli Stati Uniti con ripercussioni virtuose nel turismo e nell’economia del territorio, e il quarto Meeting internazionale sulle politiche giovanili, che darà voce alle idee dei ragazzi di tutte le nazioni”.