URBINO – Dal 2006 ad oggi, nel territorio provinciale, circa 200 persone sono state stabilizzate, inserite o reinserite al lavoro grazie al programma “Pari” (Programma d’azione per il reimpiego di lavoratori svantaggiati) promosso dal Ministero del Lavoro con l’assistenza tecnica di Italia Lavoro e portato avanti dalla Provincia di Pesaro e Urbino con il coinvolgimento di oltre 250 aziende e la formazione professionale di 300 persone.
Questi dati, insieme a testimonianze dirette di lavoratori e imprese che hanno partecipato al progetto, verranno illustrati mercoledì 18 marzo alle ore 9.30 ad Urbino (Sala Serpieri del Collegio Raffaello, in Piazza della Repubblica 13) in un convegno dal titolo “Programma Pari, le politiche attive del lavoro a sostegno dello sviluppo locale”. Una riflessione a più voci, per fare il punto sulle politiche in atto e sugli sviluppi futuri, ma anche per rendere noto il nuovo bando “Pari”, che inserisce tra i soggetti “svantaggiati” (la cui assunzione da diritto ad incentivi per gli imprenditori) anche gli iscritti alle liste di mobilità dal primo settembre 2008, i disoccupati di lunga durata e gli ultra50enni che hanno perso il lavoro, come risposta alla crisi economica che si sta facendo sentire pesantemente anche nel territorio provinciale.
All’incontro interverranno il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, l’assessore provinciale alla Formazione e Lavoro Massimo Galuzzi, il sindaco di Urbino Franco Corbucci, il dirigente del Servizio Lavoro della Regione Fabio Montanini, la dirigente del Servizio Formazione e Lavoro della Provincia Augusta Compagnucci, il responsabile del Centro per l’impiego, l’orientamento e la formazione di Urbino Stefano Raia ed il responsabile Area Welfare to Work di Italia Lavoro Angelo Irano, coordinati dal responsabile Politiche del lavoro e orientamento della Provincia Flavio Nucci. Dopo il dibattito, le conclusioni saranno affidate al presidente e amministratore delegato di Italia Lavoro Spa Natale Forlani.