Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Il professor Strata alla cerimonia per i 100/100: “I cervelli sono il bene primario dell’umanità”

Incontro con i 220 diplomati con il massimo dei voti. Il presidente della Provincia Matteo Ricci ha consegnato al neuroscienziato un assegno per l’attività della fondazione “Rita Levi Montalcini”

 Incontro con i 220 diplomati con il massimo dei voti. Il presidente della Provincia Matteo Ricci ha consegnato al neuroscienziato un assegno per l’attività della fondazione “Rita Levi Montalcini”  Il professor Strata alla cerimonia per i 100/100: “I cervelli sono il bene primario dell’umanità” PESARO – “Per uscire dalla crisi economica occorre investire nella cultura e nei cervelli. Oggi, nel mondo, si considera che i cervelli siano il bene primario dell’umanità, il motore. Se si sta dalla parte della scienza si va avanti, poiché essa oggi ha un valore economico, vuol dire innovazione e ricchezza. Trovarmi qui, insieme a tanti giovani che rappresentano le eccellenze di questo territorio, mi dà una grande euforia”. E’ quanto evidenziato dal neuroscienziato Piergiorgio Strata, direttore scientifico della Fondazione Ebri “Rita Levi Montalcini” e presidente dell’Istituto nazionale di Neuroscienze, alla cerimonia in onore dei 220 diplomati con 100/100 (di cui 31 con lode) svoltasi nell’Aula Magna del Campus scientifico “Sogesta” della Facoltà di Scienze e Tecnologia dell’Università di Urbino. Un’iniziativa come tutti gli anni fortemente voluta dalla Provincia, a cui sono intervenuti il presidente Matteo Ricci, l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione Alessia Morani, il Rettore dell’Università di Urbino Giovanni Bogliolo, la dirigente Michela De Meo in rappresentanza del direttore dell’Ufficio scolastico regionale Antonio Coccimiglio, l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Urbino Gianluca Marcucci, coordinati dalla giornalista Anna Rita Ioni. Nel portare il saluto della scienziata Premio Nobel Rita Levi Montalcini, il professor Strata ha sottolineato che un paese va avanti solo se sta dalla parte dell’innovazione e della ricerca, ricordando come l’Italia sia agli ultimi posti in questo versante e come la Fondazione abbia tre milioni di euro di crediti nei confronti dello Stato, che non le vengono versati. Facendo gli onori di casa, il Rettore dell’Università di Urbino Giovanni Bogliolo, oltre a ricordare che dallo scorso anno l’ateneo offre l’iscrizione gratuita al primo anno di corso a tutti i diplomati con 100/100, ha dato preziosi consigli ai ragazzi: “Non scegliete un corso di laurea perché l’hanno scelto gli amici, o perché si trova in una città dove vi piacerebbe andare, o sulla base di prospettive di moda che durano poche stagioni, o aspettative di lavoro difficilmente verificabili e che rischiano di cambiare nel tempo. Scegliete quello che vi piace fare, un corso di studi per il quale sentite una particolare vocazione, ed anche se le prospettive non saranno straordinarie sarà la vostra passione a portarvi ad eccellere”. Il presidente della Provincia Matteo Ricci ha evidenziato la particolare soddisfazione di incontrare i migliori studenti, proprio perché “siete persone che hanno fatto prevalere il senso del dovere, l’impegno nello studio, la conoscenza come strumento di affermazione personale. Il paese - ha aggiunto - ha tremendamente bisogno di voi, siamo in una fase economica difficile, c’è bisogno di una nuova generazione che voglia spingere per entrare, che voglia prendersi in carico il futuro del nostro paese e del nostro territorio, il mio invito è quello di continuare ad impegnarvi e di non avere paura”. A nome della Provincia e dei diplomati, ha quindi consegnato al neuroscienziato una busta con un assegno ed una lettera indirizzata alla professoressa Montalcini, come segno di attenzione per l’attività di ricerca della Fondazione. “Quella di oggi – ha sottolineato l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione Alessia Morani – non è solo una cerimonia ma un modo di valorizzare il merito, le vostre capacità, il vostro impegno ed i vostri sacrifici. Voi siete il meglio che il nostro territorio è in grado di esprimere, le vostre intelligenze saranno la nostra nuova moneta, il nostro nuovo capitale. Ponetevi obiettivi sempre alti ed impegnatevi ad arrivare fino in fondo”. L’assessore ha poi consegnato al professor Strata un’opera donata dall’artista Oscar Piattella. Infine, foto di gruppo e tre maxi torte offerte dalla pasticceria Cartolari di Urbino.  


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