Le nuove sfide dell’amministrazione Obama, dalla crisi economica globale alle evoluzioni nei rapporti con Cina e Russia, passando per la disamina degli scenari futuri in Medio Oriente, Iran ed Afghanistan. E l’attesa analisi sui rapporti tra l’America e l’Italia, con la relazione accurata del ruolo del nostro Paese nell’ambito della cooperazione transatlantica. Queste, tra le altre, le tematiche che il ministro consigliere per la Stampa e gli affari interni dell’ambasciata d’Italia a Washington Luca Ferrari affronterà nel corso del convegno «L’America e le sfide globali all’indomani delle elezioni presidenziali. I rapporti con l’Italia», in programma martedì 25 novembre, alle ore 11, nella sala biblioteca della Facoltà di Lingue e letterature straniere (piazza Rinascimento, 7).
All’incontro pubblico, promosso dall’«Urbino Press Award» e organizzato dalla Provincia di Pesaro e Urbino con la collaborazione del Comune di Urbino e dell’Università degli Studi «Carlo Bo», prenderanno parte l’assessore alla Formazione e lavoro della Provincia Massimo Galuzzi (che porterà anche i saluti del presidente Palmiro Ucchielli, in delegazione a Mosca per il Salone internazionale del mobile), il sindaco di Urbino Franco Corbucci, il rettore dell’ateneo urbinate Giovanni Bogliolo, il preside della Facoltà di Lingue e letterature straniere Stefano Pivato, la docente universitaria Gabriella Morisco e il giornalista Giovanni Lani, che modererà il dibattito tra i relatori e la platea presente.
La Provincia, le istituzioni urbinati e il portavoce della nostra sede diplomatica negli Stati Uniti sono legati da un rapporto di amicizia maturato nell’ambito dell’«Urbino Press Award», il primo riconoscimento in Italia dedicato ai giornalisti statunitensi, conferito ogni anno nella città ducale.
Nel corso della sua brillante carriera diplomatica, il ministro plenipotenziario Luca Ferrari è stato, tra l’altro, primo segretario commerciale presso l’ambasciata d’Italia a Mosca, addetto al gabinetto del ministro degli Affari esteri, direttore dell’ufficio Medio Oriente all’interno della direzione generale dei Paesi del Mediterraneo e Medio Oriente, prima di ricoprire il ruolo di ministro consigliere, portavoce e capo dell’Ufficio stampa, rapporti con il Congresso e affari interni dell’ambasciata d’Italia a Washington