Comunicati stampa | Dal Territorio
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Il 16 settembre a Barchi “Castelli d’Aria”, concerto dell’organista spagnolo Antonio Del Pino

Alle ore 18.30, musica iberica del XVII e XVIII secolo nella Chiesa della SS. Resurrezione, dove è custodito un organo costruito da Gaetano Callido nel 1786. Ingresso libero

BARCHI – Domenica 16 settembre, alle ore 18.30 a Barchi, nella centrale Chiesa della SS. Resurrezione, nuovo appuntamento della rassegna “Castelli d’Aria – itinerari organistici nella Val Metauro”. Protagonista sarà l’organista spagnolo Antonio Del Pino (Maestro del Coro della Cattedrale di Malaga), che suonerà il bellissimo organo costruito da Gaetano Callido del 1786.

Interessante il programma proposto, completamente dedicato alla musica iberica del secolo XVII e XVIII, con pagine di importanti autori quali Arauxo, Bruna, Soler, a cui si aggiunge l’italiano Scarlatti, per lungo tempo attivo nella penisola iberica, dove è morto nel 1757. Un’ulteriore occasione per verificare le qualità foniche dello strumento callidiano che, nelle abili mani dell’interprete, dovranno adattarsi ad un repertorio così particolare ed interessante. L’ingresso è libero.

Il festival “Castelli d’Aria”, alla XII edizione, è promosso dall’associazione “Laboratorio armonico” in collaborazione con l’Orchestra sinfonica Rossini di Pesaro, con il sostegno della Regione Marche e dei Comuni di Cagli, Fano, San Costanzo, Cantiano, Fossombrone e Terre Roveresche ed i patrocini della Provincia di Pesaro e Urbino e della Diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola.

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