Comunicati stampa | Dal Territorio
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Il 14 settembre a Cagli un tocco di Francia al festival Castelli d’Aria, con l’organista Giovanna Fornari

Alle 21, nella Cattedrale di S.Maria Assunta, protagonista un organo realizzato nel 1889 da Nicola Morettini. Musiche di Petrali, Capocci, Lefébure-Wely e Dubois. Ingresso libero

CAGLI – Si sposta a Cagli, nella Cattedrale di Santa Maria Assunta, la rassegna organistica “Castelli d’Aria”, giunta alla 12° edizione. L’appuntamento, ad ingresso libero, è per domani, venerdì 14 settembre alle ore 21 e valorizzerà l’organo costruito nel 1889 da Nicola Morettini per la chiesa cagliese, uno strumento pneumatico a due tastiere e pedaliera, ad imitazione di quelli realizzati nel 1886 per la Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma. Trattandosi di un organo che consente un repertorio moderno, verrà valorizzato dalla musicalità dell’esecutrice, la parmense Giovanna Fornari, che proporrà un interessante programma con musiche degli italiani Petrali e Capocci e dei francesi Lefébure – Wely e Dubois.

Organista e clavicembalista, formatasi al conservatorio di Parma e successivamente in Francia, Giovanna Fornari vanta un vastissimo repertorio e prestigiose collaborazioni artistiche. Tra queste, spicca la registrazione di una composizione del celebre organista francese Jean Guillou, con cui ha inciso “Replique” Op. 75, per due organi.

La rassegna “Castelli d’Aria”, itinerari organistici nella Val Metauro, è promossa dall’associazione “Laboratorio Armonico” in collaborazione con l’Orchestra sinfonica Rossini di Pesaro, con il sostegno della Regione Marche e dei Comuni di Cagli, Fano, San Costanzo, Cantiano, Fossombrone e Terre Roveresche ed i patrocini della Provincia di Pesaro e Urbino e della Diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola.

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