PESARO – In occasione della “Giornata nazionale delle biblioteche”, che si celebra sabato 13 ottobre in tutta Italia, l’assessore provinciale alle Politiche Culturali Davide Rossi evidenzia come la “rete” dei servizi bibliotecari della provincia di Pesaro e Urbino, con oltre 100 biblioteche unite in un unico sistema integrato, sia un punto di riferimento importante per tutto il territorio, presa da esempio anche da altre realtà nazionali.
“Le biblioteche – ricorda – sono un servizio essenziale per la crescita culturale, economica e sociale del nostro paese, poiché offrono a tutti i cittadini occasioni di crescita personale e culturale, favorendo l’acquisizione di competenze che possono essere spese nella vita sociale e lavorativa. Luoghi gratuiti, alla portata di tutti, che vanno sempre più valorizzati e fatti conoscere”. Da qualche mese la Provincia ha creato, in collaborazione con l’Università di Urbino, la biblioteca digitale “Media Library on Line” per l’accesso a servizi internet tra i più avanzati per la consultazione on-line di contenuti culturali: “edicola virtuale” con i maggiori quotidiani nazionali ed internazionali, banche dati con possibilità di costruire rassegne stampa personalizzate, musica (presenti più di 50mila cd in streaming e tre milioni e 500mila brani musicali in mp3 free), video (arricchita da un’esclusiva selezione di più di mille video Rai e interviste sui maggiori temi della cultura contemporanea), e-book (con oltre 20mila titoli) e tanto altro per andare incontro a tutte le esigenze degli utenti. “Al progetto – spiega Rossi - hanno aderito più di 30 Comuni, Comunità montane, sistemi intercomunali, ma anche scuole superiori”.
Un valido sostegno alla “rete” bibliotecaria è stato dato dalla Provincia attraverso borse lavoro di un anno, in collaborazione con la Regione Marche, assegnate a laureati che stanno svolgendo la loro attività in alcune biblioteche del territorio provinciale. “Invito tutti i cittadini ad approfittare di questa giornata di festa e delle tante iniziative e sorprese che le biblioteche proporranno sul territorio”.