URBINO - Il 9 maggio, giornata d’apertura dei lavori del terzo Meeting internazionale sulle politiche giovanili “Ci siamo”, è anche la festa dell’Europa, che celebra mezzo secolo di vita (sono passati 50 anni dalla firma dei trattati di Roma, da cui prese avvio l’avventura comunitaria). Alle ore 9.30 ad Urbino, nella Sala Serpieri del Collegio Raffaello (Piazza della Repubblica), si svolgerà il convegno “I giovani: nuovi protagonisti della cittadinanza europea”, dedicato all’Europa tra passato e futuro.
I giovani, ed in particolare gli studenti degli istituti superiori del territorio provinciale, saranno portati a riflettere sui valori su cui si è andata costruendo l’Europa e sul ruolo avuto dal nostro Paese. Dopo i saluti del presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, del sindaco di Urbino Franco Corbucci, del Rettore dell’Università di Urbino Giovanni Bogliolo, del presidente dell’Ersu Giancarlo Sacchi e del prefetto della provincia di Pesaro e Urbino Luigi Riccio, sono previsti gli interventi di Aldo Amati (segretario regionale dell’Aiccre, associazione dei Comuni e delle Regioni d’Europa), Carlo Alberto Graziani (docente di Diritto civile all’Università di Macerata e già europarlamentare) e M. Karel Bartak (capo Unità politiche giovanili della Direzione Generale Gioventù della Commissione Europea, che punterà l’attenzione sui nuovi indirizzi che l’Europa sta prevedendo per dare sempre maggior spazio e stimolo all’esercizio della cittadinanza attiva e consapevole dei giovani). Moderatore dell’incontro sarà Federico Scaramucci, presidente del Consiglio provinciale dei giovani eletti.