PESARO – Passeggiate, esplorazioni, “avventure educative”. Il Furlo si apre a turisti, famiglie, bambini, associazioni, centri di aggregazione e scuole, con il progetto «Il Bosco di Pan», «occasione – spiegano i promotori - per vivere in maniera positiva il proprio tempo libero all’insegna della non discriminazione e dell’eguaglianza delle opportunità». Tutte le proposte sul sito della Riserva del Furlo, (www.riservagoladelfurlo.it), con una pagina dedicata nella quale consultare il calendario di attività e iniziative. «Che si rivolgono - continuano dalla Riserva - a chi ha la curiosità, il desiderio o la necessità di vivere esperienze turistico-ricreative e socio-educative, in ambienti naturali o culturali significativi. In sintonia con il ruolo dei Parchi nazionali, lavoriamo per aumentare la consapevolezza sulle tematiche ambientali e sul ruolo delle aree protette, nella conservazione delle risorse naturali e della cultura dei luoghi. Potenziando l’accesso all’informazione, alle esperienze e al territorio; coinvolgendo tipologie di turisti ampie e diversificate». Il progetto nasce in collaborazione con il Consorzio Terre Alte. Le prime attività coinvolgono tre diversi gruppi di ragazzi, impegnati nell’iniziativa di educazione ambientale “Alla Scoperta del Furlo” - organizzata dal Comune di Fermignano, in collaborazione con la Pro Loco - e finalizzata all’esplorazione dell’area protetta.