Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

“Fuori i risultati: cittadini si diventa”, affollato incontro col politologo Viroli

Anticipati i temi del prossimo evento con i giovani: diritti umani, legalità, ambiente e sostenibilità economica

PESARO – “Diritti umani”, “Legalità”, “Ambiente” e “Sostenibilità economica”: sono i quattro grandi temi su cui si snoderà il prossimo evento promosso dalla Provincia “per” e “con” i giovani, che prenderà il via a giugno articolandosi in tanti momenti ben definiti (in collaborazione con altre istituzioni, scuole, associazioni giovanili) che comprenderanno anche esperienze artistiche e musicali. Filo conduttore sarà l’esempio: per ognuno dei 4 temi saranno infatti presenti testimoni di oggi che hanno raccolto l’eredità culturale dei loro “maestri” e che tenteranno di trasmettere i loro ideali alle nuove generazioni. L’anticipazione è stata data nell’affollatissimo incontro “Fuori i risultati: cittadini si diventa” promosso dalla Provincia (Ufficio politiche giovanili) a “Baia Flaminia Resort” per presentare il lavoro fatto con scuole, enti, associazioni, Università, sfociato lo scorso anno nel meeting di Urbino “Cittadini si diventa” e racchiuso in un video realizzato da Filippo Bigianti e Luca Della Martora. L’appuntamento, condotto da Letizia Dini, ha visto come ospite il politologo Maurizio Viroli, docente all’Università di Princeton, che ha tenuto la sua lezione magistrale parlando del rapporto con quello che è stato il suo “maestro”, il filosofo Norberto Bobbio. “I maestri – ha detto Viroli ai giovani - sono persone, uomini e donne, che cambiano la vita di quanti hanno la fortuna di incontrarli. Non è che si diventa un’altra persona, ma l’incontro fa riscoprire se stessi, chi si è veramente, è una liberazione perché ci si disfa di quelle idee e di quel modo di vivere che comprime e rende tristi. Grazie ai maestri si ha un esempio, un riferimento per l’agire, perché perseguono con coerenza i loro ideali. I maestri non sono quelli che dicono sempre ‘bravo’ ma che ascoltano attentamente e correggono: Bobbio fece così con me”. Numerosissime le domande dei giovani, che Viroli ha esortato a farsi testimoni, giorno per giorno, dei principi di libertà e dignità, rimanendo se stessi, anche quando la strada più semplice appare quella di farsi “gregge” e di restare indifferenti di fronte ai grandi temi. “Bisogna avere ideali e convinzioni profonde, ponendosi sempre la domanda se quello che si fa è giusto. Ecco, il dubbio non deve abbandonare mai il vostro agire: consultate sempre la vostra coscienza, perché la risposta giusta la sa dare”.

 

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