Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

“Fiere di Pesaro” verso la fondazione

Provincia, approvata in consiglio la trasformazione della società Patrimonio separato da gestione

PESARO. Rinviata a dopo le ferie di agosto la discussione sull’università di Urbino e la difficile situazione economica dell’ateneo, con i relativi tre ordini del giorno presentati, è stato un altro deficit a tenere banco nella seduta del consiglio provinciale di mercoledì mattina (un’assemblea fiume terminata alle 14 circa in sala Adele Bei). Quello della società Fiere di Pesaro srl. Le condizioni patrimoniali ed economiche della società hanno registrato tra gennaio e aprile una perdita di 191.982 euro che, sommata a quella del 2005 (4.110 euro), azzera il capitale sociale, pari a 115.000 euro. Per questo secondo la Provincia l’obiettivo da raggiungere, in linea con la riorganizzazione della spa attraverso la separazione della proprietà del quartiere fieristico dalla gestione, è quella di procedere con la trasformazione della società Patrimonio Fiere spa in fondazione non partecipando pertanto al piano di ricapitalizzazione della società. Al momento l’ente di via Gramsci detiene una quota del 13,10% (15.063 euro). La delibera è stata approvata con l’astensione della minoranza eccetto Antonio Baldelli di An che ha votato contro. Altro via libera quello al “Programma agricolo provinciale”, sul quale si sono astenuti i consiglieri di An e Udc. «Un piano che fotografa la situazione attuale del mondo agricolo e individua obiettivi e interventi - ha sottolineato il presidente Palmiro Ucchielli -. E che, nella sua elaborazione, ha visto protagoniste tutte le associazioni agricole che saranno nuovamente coinvolte in fase di realizzazione». L’assessore Graziano Ilari ha poi presentato gli indirizzi generali per la predisposizione del bilancio annuale 2007 e pluriennale 2007-2009 (ottimizzare le risorse disponibili, ricercare finanziamenti esterni, ridurre gli sprechi, …), “binari guida” approvati a maggioranza con sette astensioni nella minoranza. La seduta si è conclusa con la discussione e il voto degli ordini del giorno: rinviati quelli sull’università di Urbino, hanno avuto il via libera il documento per la creazione di un centro dialisi nell’ospedale di Pergola; per un tavolo tecnico sulle aree di sosta lungo la statale Adriatica; e per un tavolo tecnico sulla “bretella” di Urbino. Respinto invece l’odg presentato dal capogruppo di An Elisabetta Foschi e dal consigliere An Enzo Di Tommaso sulle varianti al Prg del Comune di Fano.

 

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