Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: m.b.

Feel and click, riaperta la caccia alle emozioni

Nuova scadenza del concorso fotografico della Provincia dedicato ai beni culturali, proroga al 30 aprile

C’è ancora tempo per catturare emozioni con un… click. È stata prorogata al 30 aprile la scadenza del concorso fotografico della Provincia dedicato ai beni culturali del territorio: dalle città ai borghi, dai monumenti ai paesaggi, dalle bellezze artistiche alle testimonianze archeologiche. “Feel and click, cattura un’emozione”, dunque, chiama di nuovo a raccolta tutti gli appassionati dell’obbiettivo.

Nessuna novità per quanto riguarda il regolamento. Le immagini vanno consegnate all’Ufficio beni storici, artistici, archeologici della Provincia, in viale Gramsci 4 (tel. 0721.359757-359756; email ass.beniculturali@provincia.ps.it). È necessario allegare una scheda con i dati sull’autore, la località, il soggetto fotografato e la data insieme a un breve commento della fotografia. Saranno presi in considerazione solo stampe a colori da negativo (nel formato minimo 12x18 cm), diapositive a colori e file digitali non elaborati ad alta definizione (minimo 300 dpi) in cd-rom. Non è possibile inviare più di 6 immagini, legate indifferentemente a uno stesso soggetto o a soggetti diversi. Il materiale non verrà restituito e la Provincia se ne riserva in esclusiva l’utilizzo a fini promozionali in campo culturale, turistico e comunicativo, citando sempre l’autore della fotografia.

«Il concorso ha lo scopo di cogliere, attraverso l’obbiettivo personale e originale di centinaia di persone, i tratti salienti, anche inediti, del ricco patrimonio di beni culturali del territorio, anche per una eventuale mostra e una pubblicazione capace di dare una rappresentazione completa della provincia e delle sue straordinarie bellezze - sottolineano gli organizzatori - Il materiale già arrivato è assai interessante ma riteniamo che, per raggiungere in pieno lo scopo, sia necessario riaprire i termini del concorso e sollecitare una partecipazione ancora più ampia».

 

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