Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

“Esprimeremo parere contrario se l’ampliamento dell’A14 non verrà fatto insieme alla complanare”

Ucchielli, Ceriscioli e Aguzzi scrivono all’Anas e alla Società autostrade

PESARO – In una riunione appena conclusasi in Provincia, il presidente Palmiro Ucchielli, il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli ed il sindaco di Fano Stefano Aguzzi hanno deciso di scrivere una lettera al ministero per le Infrastrutture e trasporti, al presidente dell’Anas, al presidente della Società Autostrade per l’Italia Spa e al presidente della Regione Marche per evidenziare che esprimeranno parere non favorevole nel caso in cui l’ampliamento della A 14 non preveda il contestuale inserimento di altre opere.

Questo il testo della lettera:

 

“In merito al progetto di ampliamento della Autostrada A14 Adriatica in territorio di questa provincia, si ribadisce ulteriormente, come già affermato in sede di conferenza dei servizi tenutasi a Roma il 5/5/2006 per il tratto Fano-Senigallia, il parere già espresso con nota del 22/11/2005 ed in particolare si esprime parere favorevole subordinato alla accettazione delle seguenti condizioni:

- che in alternativa al nuovo casello previsto all’intersezione con la strada provinciale “Montelabbatese” vengano realizzati,così come previsto anche dal Piano territoriale di Coordinamento Provinciale, dal Piano dei Trasporti della Viabilità Extraurbana della bassa val del Foglia e dal Piano regolatore generale del comune di Pesaro,due bretelle di adduzione al casello esistente, la prima che vi convogli il traffico proveniente da Ovest dalla richiamata “Montelabbatese” attraverso un collegamento con la ex-statale Urbinate,la seconda mediante un tracciato che permetta al traffico proveniente da nord e diretto all’autostrada di bypassare gli abitati di Borgo Santa Maria e di Cattabrighe collegandosi direttamente con la ex statale urbinate e con l’interquartieri;

- che venga realizzata una complanare che si riconnetta dal casello di Marotta a Fano, e dal casello di Fano alla interquartieri di Pesaro e che possa fungere da alternativa alla SS 16.”

Si ricorda che le condizioni esposte avevano trovato un positivo riscontro negli incontri svoltisi nel 2005 presso il Ministero dei Lavori Pubblici alla presenza di Anas e degli Enti Locali.

Poiché sembra che nessuna delle condizioni sopra indicate sia stata accolta da Anas e che, quindi, il progetto di ampliamento alla terza corsia di Autostrade per l’Italia non venga ampliato con le opere richieste, queste Amministrazioni, in sede di Conferenza dei Sevizi prevista per il 19/5/2006, esprimeranno parere non favorevole all’ampliamento sic et simpliciter della A 14 Adriatica senza il contestuale inserimento delle opere sopraindicate”.

 

 

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