PESARO – Prosegue l’emergenza idrica e la Provincia dispone fino al 30 settembre il «divieto di prelievo e di utilizzo, a qualsiasi uso, di tutte le acque superficiali derivate o attinte del territorio, ad eccezione dei prelievi suscettibili di utilizzo nell’ambito dell’uso umano». L’ordinanza avviene tramite decreto presidenziale firmato da Matteo Ricci, che attua quanto concordato all’unanimità dal comitato provinciale di protezione civile. L’organismo, tra l’altro, ha confermato i provvedimenti dei giorni scorsi e ha richiesto alla Regione la proroga dell’apertura del pozzo del Burano per altri 15 giorni.