Tre senatrici e due deputate in Parlamento: un risultato “straordinario” quello riportato dalle donne marchigiane di centrosinistra alle elezioni politiche.
«Alla grande soddisfazione per aver ripreso in mano il governo del Paese - esulta Simonetta Romagna, assessore alle pari opportunità della Provincia di Pesaro e Urbino - si aggiunge per noi donne, in particolare per le donne marchigiane, l’orgoglio di aver eletto tre rappresentanti al Senato e due alla Camera. E a palazzo Madama il centrosinistra ha ottenuto tre donne su cinque candidati, quindi più del 50%. Abbiamo così dimostrato che non sono per noi soltanto parole gli impegni che ci assumiamo quando affermiamo di considerare le donne una risorsa culturale e politica indispensabile per governare il Paese. La cultura delle donne, la loro attenzione ai problemi concreti e quotidiani delle persone, la loro intelligenza, il loro impegno a rinnovare la politica: sono tutti elementi che renderanno il governo Prodi ancora più capace di partire dalle esigenze reali del Paese. Questo era anche il senso della nostra risposta a Berlusconi: le donne non sono solo veline o “signore” incapaci di impegnarsi nella politica, come è sua convinzione.
«Mi auguro infine - conclude Simonetta Romagna - che la negazione della loro presenza nei luoghi decisionali, induca le donne del centrodestra a riprendere in mano con autonomia e orgoglio il loro impegno politico perché alle donne la forza la danno principalmente le donne».